Gennaio, il mercato del rinforzino alla Conte Mascetti

"Nove olive di numero, mezzo etto di stracchino e un quarto di vino sfuso". Il Conte Mascetti, nel capolavoro "Amici miei" del grande Mario Monicelli, rinforza così la cena che vede come commensale anche Luciano, il severo figlio dell'amico Perozzi. Del resto le casse del nobile decaduto non permettevano tanto di più. Quelle della Fiorentina invece dovranno riempirsi da sole, principalmente risparmiando sugli ingaggi degli esuberi. Da sempre il mercato di gennaio, definito di riparazione ma che spesso finisce per generare nuovi problemi, non offre grandi opportunità. La coppia Pradè e Macia, proprio in questa sessione, ha portato a vestire di viola Giuseppe Rossi. In quel caso l'operazione fu in prospettiva poichè Pepito era infortunato. Un anno fa invece a Firenze sono arrivati quattro rinforzi come Rosati, Diakité, Anderson e Matri. Tutti calciatori validi sulla carta e soprattutto giunti con la formula del prestito gratuito poiché il club aveva investito molto, pochi mesi prima, sull'acquisto di Mario Gomez.

Succede spesso, non soltanto in casa Fiorentina, che in questa sessione di operazioni ci si debba trovare per ragioni finanziarie ad operare con la cintura tirata. E allora vincono le idee, talvolta le scommesse e qualche azzardo come quello già citato di Pepito. In queste ore la coppia mercato viola è al lavoro con l'obiettivo di limare il monte ingaggi. I giocatori in esubero sono davvero troppi e i loro stipendi pesano maledettamente senza tradursi in giovamento per la squadra. Le cessioni, se arriveranno in questo mercato povero di richiesta, saranno una sorta di autofinanziamento per gli arrivi. Montella ha già spiegato alla dirigenza che tipo di calciatori gli servono ed ha deciso a chi può rinunciare. Adesso la fase operativa è pronta ad entrare nel vivo (Clicca qui). Con l'auspicio che le olive e lo stracchino della situazione possano toccare ad altri

Nel video che segue un riassunto del concetto di "rinforzino" nella pellicola di Amici Miei con l'intento di spiegare il tema a chi non lo conoscesse e di suscitare un sorriso a chi lo ricorda volentieri.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_