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Galliani, peggior dirigente d’Italia

La contestazione a Galliani, per come è avvenuta, è un fatto grave. Gli incidenti prima del derby Roma-Lazio molto ma molto più gravi (anche perché ormai triste consuetudine). Questo per …

Redazione VN

La contestazione a Galliani, per come è avvenuta, è un fatto grave. Gli incidenti prima del derby Roma-Lazio molto ma molto più gravi (anche perché ormai triste consuetudine). Questo per togliere ogni dubbio su quale sia il mio pensiero. Fatta questa precisazione torno sul caso-Galliani. L'ad del Milan frequenta le tribune d'onore degli stadi di tutto il mondo, comportandosi, da sempre, in modo sguaiato. Dimentica, forse non sa, che il dirigente di una squadra di calcio importante come il Milan, non può pensare di avere gli stessi diritti di un qualsiasi tifoso. Come ogni personaggio pubblico dovrebbe dare esempio di signorilità e fair play, termini sconosciuti al Nostro. Però quando viene a Firenze è un ospite. Anzi, di più. E' una sorta di "ambasciatore" rossonero in "territorio nemico". Proprio per questo gli è dovuto rispetto e "immunità diplomatica". Il che non significa che non lo si possa prendere, garbatamente, per il culo. Né che non si possa contestare in modo verbalmente velenoso la società e la squadra rossonera. Chi in tribuna ha trasceso ora pagherà duramente. Ed è giusto che sia così, perché i daspo non sono solo per i tifosi da curva. Però i daspo non possono neanche colpire solo negli stadi dove le forze dell'ordine fanno il loro mestiere facendo applicare leggi e regolamenti (senza stare qui a disquisire se siano giusti o sbagliati). Attendo con interesse di sapere quali provvedimenti scatteranno per la guerriglia di Roma. So già, invece, che ci sono stadi (Milano, Torino, Roma, Napoli) dove petardi e bombe carta scoppiano come pop corn durante tutte le partite. Dove il razzismo travalica i buu (comunque esecrabili) di tanti coglioni, e sfocia in cori consapevoli per negri ed ebrei, esposizione di celtice, saluti romani. Dove i testi degli striscioni sono, nella migliore delle ipotesi, senza filtro (altrimenti dovremmo pensare ad una connivenza). "Firenze è il peggior stadio d'Italia", ha detto Galliani, il peggior dirigente d'Italia. Penoso.

Francesco Matteini - http://violaamoreefantasia.myblog.it