Freitas scruta l’Olanda, per una Fiorentina più oranje

Quando chiedi di Carlos Freitas a chi lo conosce bene, una delle risposte più comuni è: ama il campionato olandese. Ecco perché la Fiorentina sembra propensa a scandagliare in lungo e in largo l'Eredivisie, massima divisione di questo spicchio d'Europa sempre florido di talenti. L'ultima operazione di mercato sull'asse Olanda-Firenze risale al 2012, quando dall'Ajax arrivò El Hamdaoui: acquisto tutt'altro che indimenticabile. Ora, con il ds portoghese ex Metz sembra riaprirsi un canale molto interessante, per rendere la Fiorentina un po' più oranje.

I nomi sul taccuino, almeno per il momento sono tre. In cima alla lista Tonny Vilhena, talentino classe '95 che a fine mese si svincolerà dal Feyenoord. Sembrava fatta con l'Inter, ma poi l'affare è saltato. Sousa lo voleva già a gennaio e potrebbe chiedere l'affondo decisivo per vestire di viola questo estroso centrocampista. Poi c'è Sebastien Haller, francese classe '94, 24 reti stagionali con l'Utrecht. Prima punta classica, forte fisicamente, con valutazione di mercato già su cifre interessanti (circa 10 milioni). Come Davy Propper, il nome nuovo di giornata. Altro interno o esterno di centrocampo, classe '91, olandese capace di segnare 12 reti con il PSV Eindhoven. Dei tre è forse quello meno raggiungibile, sia per questioni economiche, sia perché su di lui ci sono già gli occhi della Premier.