FOCUS VN: Rebic, prima il “gollonzo” poi stringe i denti. Le risposte per Mr Sousa

Seconda presenza da titolare in campionato per Rebic (la prima era arrivata contro il Bologna), scelto da Paulo Sousa anche perché non potrà prendere parte alla trasferta di giovedì in Polonia, poiché squalificato. La Fiorentina attendeva delle risposte da Ante e le risposte sono arrivate, prestazione maiuscola del croato che ha toccato molti palloni, si è reso spesso pericoloso e ha messo a segno il suo primo gol stagionale. Dopo appena quattro minuti il numero 11 viola offre un assist al bacio a Babacar che trova la respinta di Zappino; su quella fascia destra Rebic si propone spesso e crea scompiglio ma il tecnico portoghese lo rimprovera: vuole qualcosa in più da lui, vuole che provi la giocata. Al 24° il croato riceve palla da Mati Fernandez, mette in mezzo un cross insidioso che, anche grazie al vento, prende una strana traiettoria, colpisce il palo e si insacca, è il gol che dà il via alla goleada gigliata. Passano pochi secondi e Rebic sfiora la doppietta, questa volta calcia volontariamente in porta, con il sinistro, ma l’altro palo della porta del Frosinone gli dice “no”, il pallone infatti sbatta su di esso e termina fuori. Ad inizio secondo tempo accusa un problema alla schiena che tuttavia non lo costringe a uscire, Ante infatti resiste e rimane in campo per tutta la partita continuando a rendersi pericoloso con la sua velocità, sfruttando anche l’imponente possesso palla viola e i ritmi piuttosto blandi del secondo tempo. Questi i numeri della sua partita:

Passaggi riusciti 36

Passaggi sbagliati 4

Palloni recuperati 5

Palloni persi 3

Contrasti persi 3

Contrasti vinti 2

Dribbling riusciti 2 (su 3 tentati)

Cross riusciti 6 (su 8 tentati)

Falli fatti 3 (tra cui un controfallo)

Tiri in porta: 3

Tiri fuori: 1

Gol 1

Palloni toccati: 65