FOCUS: Tomovic, l’opposto di Roncaglia

L’esordio in una squadra nuova dopo appena due giorni dall’arrivo a Firenze poteva trasformarsi in un incubo per Nenad Tomovic, costretto ad un ruolo non suo (ma non inedito) di fronte ad Edinson Cavani. La prova del serbo invece positiva, essenziale, efficace e senza fronzoli.

Tomovic non è Roncaglia, anzi, gioca praticamente all’opposto dell’argentino, con cautela, senza la foga agonistica dell’ex Boca, cercando prima di tutto a non farsi superare più che a togliere il pallone all’avversario. Risultato? Non viene mai superato, si rende protagonista di appena due contrasti e non lascia praticamente mai spazio a Cavani ed Insigne per le loro giocate.

Positivo negli anticipi (7, di cui 4 di testa, superato sulle palle alte solo da Cavani in un’occasione), la sua gara ha solo due macchie: nel primo tempo perde Cavani in contropiede, salvo poi raggiungerlo, mentre nel finale sul tiro deviato di Edu Vargas manca il pallone nel tentativo di anticipare l’uruguayano, che fortunatamente manca l’appuntamento con la sfera anche lui. Per il resto al massimo lo si può sgridare per un paio di cross concessi all'avversario e per qualche passaggio sbagliato di troppo. Ma in una gara di 90 minuti sono cose quasi inevitabili.

Palle giocate                                     45

Passaggi riusciti                              38

Passaggi sbagliati                            3

Palle perse                                        3

Palle recuperate                             5

Contrasti vinti                                   3

Contrasti persi                                 0

Dribbling subìti                                 0

Anticipi                                                7 (di cui 4 di testa)

Anticipi di testa subìti                    1

Falli fatti                                              2

Falli subìti                                           0

Cartellini gialli                                   1

FRANCESCO CIANFANELLI

- Tomovic sale, Camporese invece...