Una delle più belle sorprese di Fiorentina-Pandurii è stata la prestazione di Marko Bakic, elogiato sia dagli opinionisti delle televisioni che da Montella, che addirittura ha detto che nel finale "giganteggiava" (leggi qui). Nei primi 10 minuti il montenegrino è stato un po' in difficoltà, spostato da mezz'ala, ma riposizionato davanti alla difesa (ruolo che Montella ha scelto per lui, in origine trequartista) le prestazioni dell'ex Torino migliora decisamente. Precisissimo in fase di costruzione, sempre al centro dell'azione, senza mai perdere un pallone. L'unica pecca vera è l'assenza di veri e propri spunti importanti, giocate che liberino il compagno in zona gol, assist, verticalizzazioni... quasi sicuramente comunque sarebbe riuscito a lanciare in porta Iakovenko se ad inizio ripresa non fosse stato atterrato in azione di contropiede. Una partita comunque di personalità, ma guai a stupirsi, perche Bakic ricorderà sorridendo che "a 18 anni ero capitano della squadra campione di Montenegro, anche se so che non è importante come la Serie A". Per giocare davanti alla difesa, sostiene ancora Montella, serve però tempo, vista la delicatezza della posizione in campo. Intanto il montenegrino sfrutta le occasioni che gli vengono concesse.
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FOCUS: Bakic conquista anche Montella
Il montenegrino diventa fulcro del centrocampo (COMMENTA)
Passaggi effettuati
66
di cui riusciti
91%
di cui in verticale
32%
Palloni persi
0
Palloni recuperati
5
Assist
0
Dribbling
3
Tiri in porta
0
Tiri fuori
2
Falli fatti
3
Falli subiti
1
Fuorigioco
0
Cross
1
FRANCESCO CIANFANELLI
twitter @FCianfanelli
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