Firenze e la sua lezione di civiltà

Le immagini dello spettacolo offerto in campo dai giocatori viola, nel corso di Fiorentina-Roma, sono ancora impresse nelle menti di tutti gli amanti del bel calcio. Dopo un primo tempo alla pari, la seconda frazione ha offerto un assedio made in Florence, mettendo sotto una Roma incapace di reagire. Alla fine arriverà una sconfitta quantomai ingiusta e viziata da un evidente rigore non concesso per fallo di mano di De Rossi su cross di Ljajic. Sviste puntualmente a sfavore dei viola ed atte a spingere sempre più in Champions un Milan altrimenti in seria difficoltà.

Ma ripartiamo da quel che è accaduto a fine gara, dopo il triplice fischio di Mazzoleni. Tutto lo stadio si alza in piedi ed applaude la propria squadra come se avesse vinto. Tutti i settori del Franchi si stringono intorno ad un gruppo sconsolato che, in quel momento, riprende forza e ricambia con vigore agli scrosci di mani e ai cori che dalla Fiesole partono all'indirizzo dei loro beniamini. Perché Firenze è tutto questo: civiltà, rispetto e riconoscenza nei confronti di chi dà tutto, sul campo. Si può perdere anche al 92' con gol dell'ex Osvaldo, mettendo in serio pericolo il terzo posto. Ma non per questo Firenze si smarrisce, tutt'altro. Perché la nostra città è abituata alle opere d'arte e, quella di Montella targata 2012/2013, è davvero una bellissima realtà. Da gustare, da goderne, da apprezzare.

E allora ecco che può accadere che, dopo una sconfitta interna pesantissima, il Franchi dimostri una volta in più la sua civiltà. E non come più volte è accaduto nella capitale prima, durante e dopo i derby tra Roma e Lazio, pieni di tafferugli, incidenti, accoltellati e scontri da puro far west. Firenze si indigna, si arrabbia. Ma non si lascia andare a queste inutili violenze. E nonostante questo la disparità di trattamento è evidente. Le multe riservati ai tifosi viola sono nettamente più alte rispetto a quelle che vengono timidamente assegnate ai tifosi di Milan, Roma e Juventus. Anche ieri sera, ad esempio, sono stati scagliati alcuni fumogeni dal settore ospiti, dei quali uno è anche finito in campo ed una bomba carta in curva Ferrovia. Siamo così sicuri se verranno presi provvedimenti adeguati a questi atti di violenza e inciviltà? Nel frattempo una cosa è certa: Ljajic squalificato per 2 giornate, Montella multato di 10.000 euro e Guerini inibito fino al 31 Maggio. Quando si dice: due pesi e due misure...

MATTEO DOVELLINI

Twitter @MatteoDovellini

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