Fiorentina-Trentino Team, i più e i meno: show di Rossi e Chiesa, Schetino impreciso

La Fiorentina batte 10-1 il Trentino Team nella prima amichevole del ritiro estivo di Moena (LEGGI LA CRONACA).

Di seguito i più e i meno della partita.

TOP

ROSSI

Ha il piede caldo Pepito. Lo aveva dimostrato nei primissimi giorni di ritiro, lo ha confermato nell'amichevole col Trentino Team. Sua, infatti, la rete che sblocca il match dopo un'occasione fallita dagli avversari. Lanciato in profondità da un delizioso passaggio filtrante di Chiesa, Rossi salta con una facilità disarmante Emanuele Lippi e deposita la sfera in fondo al sacco. L'ex Villareal entra anche nell'azione del due e tre a zero, fornendo a Baez, autore dei gol, due assist al bacio. Intorno alla mezz'ora colpisce l'incrocio dei pali con un imperioso colpo di testa sugli sviluppi di un angolo. Freddo sul disco di rigore in occasione del 6-1.

ZARATE

L'argentino entra nel secondo tempo facendo coppia con Baez in attacco. L'ex Lazio e Inter duetta bene con il compagno di reparto ed entra anche nel tabellino dei marcatori. Prima al 59' saltando il portiere dopo una bella verticalizzazione di Ilicic, poi al 63' con una girata da dentro l'area di rigore. Potrebbe segnare il tris, ma i difensori del Trentino Team fanno muro sulla linea di porta. Protagonista con numeri di alta scuola che mandano in estasi i circa 400 tifosi presenti al Carlo Benatti.

CHIESA

Tra i giovani è quello che, fin dai primi giorni di ritiro, si è messo più in mostra. Contro il Trentino Team il figlio dell'ex viola Enrico ha dimostrato di avere grande tecnica, qualità, cambio di passo e dribbling. Al 43' viene steso da un avversario guadagnandosi il rigore trasformato, poi, da Rossi. Due minuti dopo si rende protagonista di un'azione in solitaria: parte dalla sinistra, calcia in diagonale e sfiora di un niente il gol. Rete che comunque arriva nella ripresa su passaggio di Ilicic. Chi ben comincia...

FLOP

DIAKHATE'

Schierato nei tre a centrocampo, il classe 1998 dimostra poca precisione soprattutto in fase di realizzazione. Sbaglia tre nitide occasioni, clamorosa, in particolare, la prima: tiro alle stelle a pochi metri dalla linea di porta. Segna il gol del 4-1 grazie ad un bel colpo di testa, ma dimostra di essere più indietro degli altri compagni, dai quali viene a volte ripreso per via del suo scarso altruismo.

ZANON

Il biondo difensore viene schierato nel ruolo di terzino sinistro a fianco di Astori. In fase offensiva il classe 1996 cerca di spingere con continuità, ma in quella difensiva dimostra di avere qualche pecca. Nel primo tempo, infatti, il Trentino Team "rischia" di passare in vantaggio proprio dalla sua parte per via del troppo spazio concesso all'avversario di turno. Lezzerini, però, ci mette una pezza e nel ribaltamento dell'azione la Fiorentina passa in vantaggio con Rossi.

SCHETINO

Inserito a centrocampo, resta un po' troppo fuori dal gioco. Quando viene coinvolto in causa dimostra poca precisione in fase di appoggio e di rifinitura. Rimandato.