Fiorentina, occorre la forza della spensieratezza

L'Inno alla Gioia di Montella riparte dalla loro leggerezza: Babacar e Bernardeschi rappresentano il volto felice di una Fiorentina ancora alla ricerca della freschezza degli anni scorsi: «I nostri giovani — ha detto l’Aeroplanino — sono la nota lieta, ci danno quella spensieratezza che ci mancava negli ultimi venti metri».

Senza Gomez e Rossi, con una classifica al di sotto delle aspettative (almeno per ora) e con qualche uomo chiave (leggi Borja) fuori forma, la Fiorentina di questo inizio stagione ha un volto più triste. Ma la sprizzata di energia della B&B sembra arrivata nel momento giusto: Baba e Berna, gli amici del gol, hanno fame di grande calcio e affrontano la loro avventura con la serenità (e un pizzico di incoscienza) tipica dei vent’anni.

Proprio quello che ci vuole per scuotere una squadra che rispetto al passato sembra aver perso un po’ della sua voglia di divertirsi: dal calcio champagne della Fiorentina Olé, dai titoli sui giornali di mezza Europa (in Catalogna vennero anche fatti accostamenti col Barça), dalla Champions quasi agguantata e dall’Europa League giocata da protagonisti, si è passati alle polemiche di questi giorni, ai due pari casalinghi e all’asfissia in zona gol che hanno agitato le acque del mare viola (...).

Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino