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Fiorentina, non cambia il modulo ma gli interpreti

Qualche assenza per Rossi, le incertezze (COMMENTA)

Redazione VN

Il modulo non cambierà, la difesa sarà ancora una volta a quattro, con l’assenza di Gamberini e il ritorno dal primo minuto di Nastasic dopo due panchine consecutive. Accanto al giovanissimo viola ci sarà Natali, nel suo momento di forma non certamente migliore. Ma Delio Rossi non ha alternative, Gamberini non ci sarà e Kroldrup sarà out fino alla fine della stagione. Sulle due corsie esterne, oltre a Boruc naturalmente in porta, Cassani ha ancora qualche problema fisico e Delio Rossi scioglierà le riserve soltanto oggi. Ma a questo punto De Silvestri sembra essere in vantaggio per una maglia da titolare, pensando anche alla successiva gara di mercoledì prossimo contro il Palermo al Franchi di straordinaria importanza. A sinistra ancora fiducia a Pasqual, anche se l’esterno viola dopo l’errore ciò contro il Chievo non vive certamente un bel periodo. Capitolo centrocampo: con l’assenza per squalifica di Montolivo, Delio Rossi sta pensando a piccoli cambiamenti. Con un centrocampo forse meno tecnico e più fisico. Behrami sarà in campo, come Marchionni. Vargas invece e’ in forte dubbio e difficilmente ci sarà. Per lui una contusione alla caviglia che probabilmente non gli permetterà nemmeno di essere convocato. Oggi la decisione dello staff medico che per forza di cose dovrà pensare anche alla sfida infrasettimanale contro i rosanero. E poi ci sono Lazzari e Olivera, anche loro in lotta per una maglia dal primo minuto. A meno che l’allenatore viola non scelga di irrobustire il reparto mediano, giocando con Lazzari alle spalle dell’unica punta, Jovetic. Amauri, infatti, e’ recuperato ma si e’ allenato a parte per l’intera settimana e l’allenatore viola potrebbe decidere di dargli un turno di riposo. L’italo brasiliano non e’ al 100%, ecco che il montenegrino sarà ancora una volta adattato nel ruolo di prima punta, con accanto Ljajic, reduce dalla bella rete su punizione conto il Chievo Verona. Senza alternative, insomma, l’attacco sarà ancora una volta affidato ai piccoletti gigliati, sperando che le loro giocate riescano ad impensierire una difesa rossonera in gran forma.

La Nazione