A come Ambrosini: l'ultimo a raggiungere il ritiro di Moena sarà Alberto Aquilani, il primo a mettere piede scendendo dal pulmann viola in val di Fassa il biondo ex capitano rossonero che sta conquistando a suon di gentilezza e belle giocate, la fiducia di tifosi e staff tecnico gigliati.
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Fiorentina: dizionario di un ritiro dalla A alla Z
A come Ambrosini: l’ultimo a raggiungere il ritiro di Moena sarà Alberto Aquilani, il primo a mettere piede scendendo dal pulmann viola in val di Fassa il biondo ex capitano …
B come Bakic: rischia di rimanere l'unico rappresentante in Fiorentina del potente agente Fali Ramadani. Per adesso è stato piu' che altro un incognito, anche per un problema al tallone.
C come Cassani: a sorpresa potrebbe aver risalito le gerarchie nel ruolo di esterno destro difensivo, dopo un anno da desaparecidos.
D come David Pizarro: un giorno ci raccontera' si spera come mai il suo procuratore aveva detto che voleva andare via, e poi invece è ancora qui, a deliziare tutti, con lanci e giocate spettacolari.
E come entusiasmo: ai massimi livelli ogni volta che Mario Gomez tocca un pallone, e' energia pura per il lavoro, duro, che Montella ed il suo staff stanno sottoponendo alla rosa gigliata.
F come Fernandez Ariel Matias: atteso da un ritiro che lo faccia svoltare, dopo una stagione in chiaroscuro.
G come Gonzalo Rodriguez: il suo infortunio al polpaccio destro, non ancora pienamente smaltito, è la peggior notizia di questi giorni, perchè è un insostituibile tatticamente e a livello di personalità.
I come Iakovenko: fra le Dolomiti ha dimostrato di avere un calcio notevole, anche se con l'arrivo di Ilicic potrebbe essere mandato via in prestito.
J come Jovetic: chi l'avrebbe mai detto che ad un anno di distanza il montenegrino non sarebbe stato rimpianto. La sua sagoma non ha mai fatto la sua comparsa all'ombra del Catinaccio anche perche' difficilmente non sarebbe stato oscurato anche da gente come Joaquin, fra le sorprese piu' belle dei primi giorni di Moena.
K come Karina: ma quando arriva Karina da queste parti? E'la domanda piu' fatta dai tifosi ai giornalisti nei primi sei giorni della Fiorentina in val di Fassa.
L come Lupatelli: il vecchio portiere che consiglia ogni giorno in allenamento il nuovo, Lezzerini. Sembrano piu'certezze loro fra i pali, di Neto.
M come Mario Gomez: perfetto per come si è presentato in termini di puntualità e di inserimento in gruppo. Al suo primo gol in viola, in una partitella, ha mandato in visibilio tutti. Montella ancora non crede che gliel'hanno veramente acquistato, figuriamoci i tifosi.
N come Neto: le parole di Montella giovedì scorso sono state chiare: o il portiere brasiliano si fa carico delle pressioni che gli arriveranno al primo errore, o servirà un nuovo numero uno.Impressioni dalla Val di Fassa? Servirà aspettare che i prezzi dei vari Sommer, Agazzi e Mihaylov scendano.
O come Olivera: A.A.A. Cercasi acquirenti per questo giocatore attualmente invendibile.
P come Pepito Rossi: clinicamente guarito, e già questa è tanta roba, indietro atleticamente, ma si sapeva, è una delizia vederlo calciare di sinistro, e fa sognare quando è schierato accanto a Mario Gomez.
R come Romulo: il mercato brasiliano ha chiuso da pochi giorni, il Chievo ed il Verona non sembrano essere troppo convinte, e così il numero 92 viola, autore dell'assist per il primo gol gigliato di Gomez, ha sempre piu' chance di rimanere in Fiorentina.
S come Salifu: se vi eravate dimenticati della sua presenza in gruppo, il ritiro di Moena vi ha rinfrescato la memoria. Ha bisogno di giocare e non può farlo, come Agyei, in questa Fiorentina.
T come Tomovic: un trapano tecnicamente, un simpaticone umanamente. Una sicurezza low cost riscattata.
U come uno: un anno in piu' almeno è quello che ha chiesto il tecnico Vincenzo Montella a Ljajic di restare in maglia viola.
V come Viola village: creatura voluta dall'ufficio marketing e commerciale della Fiorentina è un piccolissimo parco giochi accanto al centro sportivo gigliato, dove i tifosi si incontrano, si sfidano a calcetto e subuteo e si fanno fare gli autografi dai giocatori al termine di ogni allenamento.
W come Wolski: il piede ci sarebbe, il fisico molto meno, impressione che prima di gennaio non lo si vedrà con continuità in squadra.
Y come Yoga: sapevate che i giocatori della Fiorentina applicano questa tecnica di rilassamento a fine allenamento?
Z come Zohore: avrebbe un fisico incredibile, ma gli mancano i fondamenti e la competitività. Anche per lui cercasi acquirenti...
Luca Cellini - calciomercato.com
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