Fianco a fianco per fermare Icardi

Si sono "separati" per pochissimo, giusto il tempo di 56 minuti nel corso dei sedicesimi di Europa League contro il Tottenham, quando Montella scelse Basanta come titolare. Questa sera però a guidare la difesa della Fiorentina ci saranno nuovamente loro, Savic e Gonzalo Rodriguez. I due formeranno la cerniera davanti a Neto e potranno avvalersi dell'aiuto del terzino destro Tomovic (favorito su Richards), decisamente più propenso ad aiutare dietro rispetto a Pasqual. Ancora loro due insomma sono chiamati a tenere alto l'onore dei viola in un campo ostico come quello di San Siro, legittimando ulteriormente il terzo posto nella speciale classifica dei gol subiti. Ma dall'altra parte gli avversari saranno particolarmente ostici.

Oltre al fatto che storicamente la trasferta di San Siro contro l'Inter è magra di soddisfazione, aggiungiamo le bocche da fuoco di cui dispongono i nerazzurri. Su tutti Mauro Icardi, spauracchio per la retroguardia gigliata. L'argentino, al netto delle antipatie che può suscitare, sta giocando un campionato ad altissimi livelli. E' capocannoniere del campionato, a pari merito con Tevez, a quota 14 gol, sa segnare in tutte le maniere ed è imprevedibile. A lui bisogna aggiungere i due grandi colpi del mercato di gennaio, Shaqiri e Podolski, altri giocatori capaci di creare grattacapi alle difese. E' abbastanza chiaro quindi che se in questa stagione l'Inter sta andando malino, il problema non è certo da addebitare all'attacco.

Per questo avere nuovamente quella coppia di centrali difensivi fantastici dà una certa sicurezza. Verissimo che Basanta ha dato ampie garanzie negli ultimi mesi, ma Savic e Gonzalo sono un'altra cosa. E quando la Fiorentina passa la metà campo, tra Salah e Diamanti, per l'Inter potrebbero essere dolori. La sfida è aperta, a partire dalle 18.15 ci sarà di che divertirsi.

LORENZO BENEDETTI

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