Fascetti a VN: “Sousa vuole tenere il piede in due scarpe: abbia coraggio e dica ciò che pensa”

Eugenio Fascetti non ha le ha mai mandate a dire. Toscano DOC, senza peli sulla lingua, ha guidato la Fiorentina nell'estate del fallimento. Violanews.com lo ha intervistato in esclusiva per commentare la conferenza stampa di Paulo Sousa e l'attualità viola.

Fascetti, Sousa ha rilanciato la palla alla società specificando di aver già esposto ciò che pensa (Clicca qui). Che ne pensa?

"Credo che ai tifosi piacerebbe sapere tutto ciò che ha detto alla società. Sousa è uno che vuole sempre tenere il piede in due scarpe. E' uno che sa stare al mondo, specie in quello del calcio, e non si sbilancia. Credo che non abbia il coraggio di dire ciò che pensa realmente. Dovrebbe dire come vuole che le cose vadano, parlare così lascia il tempo che trova".

Crede che il calo che la squadra ha avuto è legato anche a queste incertezze?

"No, quelli sono risultati di campo che non c'entrano nulla. Il gruppo, per com'è strutturato, poteva fare poco di più di quanto ha ottenuto. Il vero peccato è l'uscita dalla Tim Cup contro il Carpi, per il resto vedo una situazione abbastanza realistica. Nel girone d'andata la squadra meritava 8, in quello di ritorno 5: la media è ciò che la Fiorentina merita quest'anno come voto".

Chiudiamo sulla proprietà. Si discute molto sull'impegno dei Della Valle: lei come la pensa?

"Io dico attenzione a cacciarli. Oggi è difficile trovare chi prende una società che sì, non ha mai problemi economici, ma ha un bacino di utenza molto ristretto. I tifosi sono grandiosi ma più di così è molto difficile fare. Poi nel calcio è possibile che anche le meno ricche vincano, guardate il Leicester... In definitiva credo che i Della Valle non abbiano intenzione di fare una campagna acquisti stile Juventus o Roma: quando hanno preso Gomez è stato un fallimento".