Faccenda: “Con la Juve serve grinta”

'Con la Juve serve soprattutto la grinta, ai miei tempi si preparava la gara contro i bianconeri almeno quindici giorni prima. I tifosi ci caricavano invece almeno un mese prima. Altri tempi... Rispetto alla gara d'andta la Fiorentina ora crea di più, ma forse soffre di più in difesa. Il pacchetto arretrato gigliato è costato pochissimo, e hanno tutti fatto bene. Bravi i dirigenti gigliati a puntare su questi giocatori, in un momento non facile della loro carriera'. Così l’ex difensore viola Mario Faccenda, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'Se la Fiorentina farà risultato a Torino potrà anche lottare per un piazzamento nella futura Champions League - afferma Faccenda -. La rosa di Montella è molto forte, sta facendo molto bene, peccato per quel mese di gennaio in cui tutto è andato storto. E' l'anno buono, perché la Fiorentina sta facendo bene, le altre stentano, e a fine marzo potrebbe rientrare Giuseppe Rossi. Per me quest'ultimo è più forte tecnicamente di Balotelli. L'ho visto anche in Spagna, e ha spesso deciso le gare da solo. Jovetic? Il problema è che gli attaccanti se non fanno gol vanno giù di morale. Hanno fatto bene i compagni ad abbracciarlo dopo la rete col Parma, perché il montenegrino è uno dei pochissimi in rosa che ha la possibilità di decidere i match da soli. Toni? In area sui colpi di testa è il numero uno in Italia. Forse solo Klose gli può contendere lo scettro'.

Luca Cellini - calciomercato.com