GRAFICO – Così Torreira ridefinisce il concetto di “regista basso”

Difficile definirlo banalmente un "regista basso". Sarebbe riduttivo. Perchè Lucas Torreira sta diventando l'uomo ovunque della Fiorentina, il più presente persino sotto porta come dimostrano le ultime due partite con Bologna e Inter. A volte si ha come l'impressione che ci sia più di un clone dell'uruguaiano in campo. Quando la Fiorentina ricomincia l'azione da dietro, Torreira è lì a chiamare palla. Quando gli avversari ripartono, è lui il primo uomo ad uscire in pressing, a ridosso dell'area avversaria. E quando gli esterni viola crossano in mezzo, spesso è lui ad arrivare prima di tutti (era successo anche col Verona, dove era mancata un po' di mira).

Chi vede le partite viola si è accorto da solo di questa tendenza, che si è accentuata nelle ultime partite, chiaramente su input di mister Italiano. Fa parte del suo gioco, basato sull'andare a "prendere alti" gli avversari o addirittura altissimi. Qui sotto vi proponiamo i grafici della Lega Serie A di Inter-Fiorentina con le posizioni medie dei giocatori in campo. E come si vede il numero 18 viola più che da regista basso si ritrova spesso ad essere il centrocampista più avanzato, quasi fosse un trequartista. Specialmente quando il possesso è nerazzurro. Un rischio (calcolato) che la Fiorentina si prende, potendo contare sull'intelligenza tattica di Torreira. Sopra alla media.