Emergenza a centrocampo: Sousa fa la conta e guarda in Primavera

Badelj squalificato. Borja Valero e Vecino non al massimo delle condizioni fisiche. La batosta dell'Olimpico ha decimato il centrocampo viola e, in vista della gara contro il Verona, Sousa si ritrova a fare la conta dei disponibili. Tra questi ci sono Mati Fernandez, che però nella mediana a due non è propriamente nel ruolo preferito, e Tino Costa, il quale contro la Roma ha tutt'altro che esaltato risultando essere uno dei peggiori in campo. E poi c'è anche Kone, fin qui mai utilizzato e, al pari del collega cileno, più a suo agio in posizione avanzata che non davanti alla difesa.

Come risolvere la situazione? L'ideale sarebbe recuperare sia Borja Valero che Vecino per un minutaggio accettabile, alternando chi dei due sta peggio con Tino Costa a gara in corso. Oppure pescare dalla Primavera. Il centrocampo in dote a mister Guidi può contare su alcuni talenti pronti al salto di qualità, su tutti Bangu e Diakhatè. Una soluzione che sarebbe un inedito per il Sousa viola, ma non nella sua carriera, dato che, ad esempio, durante la sua esperienza al Basilea lanciò vari giovani, tra cui Embolo. Lo stesso portoghese ha più volte visionato la squadra di Guidi e dunque conosce al meglio pregi e difetti dei vari talenti viola. Contro il Verona la prima volta tra i grandi per Bangu e/o Diakhatè? Chissà.