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E se quello di Totti fosse un assist… per la Fiorentina?

Il caso relativo al numero 10 giallorosso potrebbe avere delle ripercussioni negative per la Roma? In tal caso...

Alessandro Guetta

Di assist in carriera, Francesco Totti, ne ha distribuiti a centinaia e in ogni modo, così come per quanto riguarda i gol realizzati. Tuttavia, le pesantissime parole che il numero 10 giallorosso ha rilasciato al Tg1 (Leggi qui), sembrano tutto tranne che un assist alla sua squadra; assomigliano piuttosto ad un tackle in scivolata nei confronti del suo allenatore, Luciano Spalletti. Totti si è lamentato della poca chiarezza da parte del tecnico di Certaldo nei suoi confronti e ha pubblicamente chiesto rispetto, frasi che stanno facendo molto discutere e che in pochi minuti hanno fatto scoppiare un vero e proprio caso nell’ambiente giallorosso. Stasera, intanto, la Roma è impegnata alle 20:45 in casa contro il Palermo e lo stesso Totti, che in un primo momento era stato convocato e sembrava destinato ad una maglia da titolare, è stato allontanato dal ritiro da Spalletti e quindi non ci sarà (Leggi qui). Come sarà vissuta questa vicenda nello spogliatoio romanista? Cosa penseranno gli altri giocatori della Roma di questa situazione? Domande per cui (forse) potremo trovare delle risposte dopo aver visto alcune partite dei giallorossi, senza dimenticare che tra due giornate, venerdì 4 marzo, all’Olimpico si sfideranno proprio Roma e Fiorentina, scontro molto importante per entrambe le formazioni.

Senza dubbio non possiamo tralasciare il fatto che anche a Firenze, negli ultimi giorni, sia scoppiato un vero e proprio caso legato ad un giocatore viola, ovvero Luigi Sepe, ma la situazione è completamente diversa, non solo perché Totti è il simbolo della Roma da più di 20 anni e ha un peso specifico non indifferente nella piazza romana ma anche per un altro motivo: oltre alla multa in arrivo per il portiere di proprietà del Napoli, infatti, Paulo Sousa ha deciso fin dall'inizio di non convocare il numero 33 gigliato per la trasferta di Bergamo, escludendolo quindi dal campo di gioco per ciò che è successo fuori dal rettangolo verde, forse anche per non condizionare lo spogliatoio.

Nelle prossime settimane scopriremo se il caso-Totti diventerà davvero un assist, anche se indiretto, ai viola. Nel frattempo testa completamente rivolta a Bergamo, perché la lotta per il terzo posto passa da lì e la Fiorentina vuole continuare la corsa verso il suo obiettivo.