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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - FEBRUARY 26: Arthur Cabral of ACF Fiorentina celebrates after scoring the 1-1 goal during the Serie A match between US Sassuolo and ACF Fiorentina at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on February 26, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
"E' giusto che domani dimostri di essere un giocatore da Fiorentina perché ha qualità per essere importante". Le parole di Vincenzo Italiano suonano come un'investitura ufficiale, perché domani al centro dell'attacco viola ci sarà Arthur Cabral. Il brasiliano in queste due settimane di sosta è rimasto ad allenarsi al centro sportivo sotto lo sguardo attento del tecnico viola e ha messo nel motore la benzina che gli era mancata dal suo arrivo a Firenze. Con Piatek reduce dagli impegni con la nazionale polacca che gli ha lasciato in eredità un taglio alla caviglia (da cui ha comunque recuperato) l'ex Basilea avrà una grandissima chance, la seconda da titolare in maglia viola dopo quella contro la Lazio, per iniziare a dimostrare di valere i 15 milioni investiti dalla Fiorentina su di lui.
Le qualità in area di rigore di Cabral certo, non si discutono. Un gol da centravanti vero contro il Sassuolo, uno di testa sfiorato contro i biancocelesti, ma per capire a pieno il gioco viola serve un fisiologico periodo di apprendistato. Catapultato in un calcio diverso da quello svizzero, in due mesi lo si è visto quasi esclusivamente a gara in corso. Adesso - parola del tecnico - "è arrivato il momento giusto per esprimersi" anche se dovrà essere la squadra a metterlo nelle condizioni di poter far bene. Per la corsa all'Europa e per un mese di aprile ricchissimo di impegni i suoi gol serviranno come il pane.
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