È crollata la difesa: a Napoli l’ultimo atto con altri quattro gol subiti

Il tracollo della Fiorentina in queste battute finali del campionato nasce soprattutto dalla fase difensiva. I numeri della squadra di Paulo Sousa nel momento clou della Serie A, quando ancora c'era in ballo la qualificazione all'Europa League, sono a dir poco impietosi. Andiamoli a vedere nel dettaglio, prendendo come raggio di osservazione le ultime 7 partite, escludendo quindi l'ultima gara nella quale la Fiorentina non ha subito reti, quella casalinga contro il Bologna.

Da allora la Fiorentina ha sempre subito almeno due gol in ogni gara disputata: Sampdoria (due reti subite), Empoli (due), Inter (quattro), Palermo (due), Sassuolo (due), Lazio (tre), Napoli (quattro). In totale fanno 19 reti subite nelle ultime sette giornate, una media di 2,71 gol subiti a partita, praticamente il doppio della media dell'intero campionato (1,49 con 55 gol subiti in 37 giornate). Da queste gare la Fiorentina è riuscita a ricavare 8 punti, troppo pochi per acciuffare un'Europa che sarebbe stata tranquillamente alla portata con maggiore attenzione.

Certo, le assenze hanno influito. Nelle sette gare prese in considerazione, solamente una volta, contro la Sampdoria, Paulo Sousa ha potuto schierare contemporaneamente Astori e Gonzalo Rodriguez, i due migliori difensori in rosa. Nelle altre, tra squalifiche e infortuni, non hanno potuto difendere insieme la porta di Tatarusanu. Un tracollo che la squadra ha pagato carissimo nella corsa a un'Europa che sta per sfumare. Al Milan basterà battere il Bologna oggi alle 15 per prendersi il sesto posto.