Un bomber che ha segnato a dirotto per più di cinque anni in Bundesliga, in Europa e con la maglia della Germania indosso, passato in una manciata di mesi ad essere etichettato come un brocco qualsiasi. Un’ala capace di incantare e di volare sopra le gambe degli avversari con il pallone sempre in controllo che adesso non riesce più a pungere e ad avere il giusto guizzo. Chi sono? Mario Gomez e Juan Guillermo Cuadrado, due delle grandi delusioni di questo inizio di stagione in casa Fiorentina.
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Due infortuni, un recupero psicologico?
Gomez e Cuadrado avevano stentato in questo avvio, ma forse lo stop potrebbe giovargli. Ecco come.
Entrambi non sono riusciti a dare il massimo e si sono attirati addosso le critiche di alcuni tifosi gigliati, ma entrambi adesso dovranno stare fermi ai box dopo i recenti infortuni che li hanno portati ad essere depennati dalla lista dei giocatori convocabili da Vincenzo Montella per gli impegni della squadra. Questa momentanea indisponibilità però potrebbe anche avere qualcosa di positivo per i due sotto il piano psicologico. Difatti questo potrebbe fargli scrollare di dosso qualche pressione che si era accumulata su di loro, il centravanti ex Bayern Monaco si sentiva costretto a segnare con ogni palla che gli arrivava in area nonostante una condizione lontana da quella ottimale, vuoi un po’ per il lungo stop della passata stagione e vuoi per la stazza ingombrante che non dà modo di trovare nel breve periodo la forma smagliante; “La Vespa” colombiana forse era appesantita e oppressa dalla valutazione datagli della Fiorentina e si sentiva in dovere di dimostrare tutto il suo valore sul campo con giocate alienanti e poco fittizie al gioco di squadra.
Quindi uno stop che ovviamente dà dispiacere e preoccupazione a tutti per le sorti della Fiorentina che si ritrova senza due dei suoi big, ma dall’altra anche una possibilità perché i due si risollevino dalla situazione mentale in cui erano incappati in queste ultime settimane.
MATTEO ANGIOLINI
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