Dopo Moena la vera ripartenza viola

"Se il ritiro di Moena nel luglio scorso segnava la posa della prima pietra per la società gigliata e per un progetto in cui credeva la proprietà e pochi altri, nell'attualità, il ritorno al campionato, al calcio giocato per la Fiorentina dopo il dramma di Davide Astori, sembra segnare un profondo punto di partenza contrassegnato da un nuovo spirito di coesione tra città e società.

"La partita di Torino (seppur con nuovi cori e coreografie dello Stadio Olimpico) rappresenta il ritorno alla normalità dopo la particolare parentesi col Benevento che, col calcio, aveva ben poco a che fare. E forse, proprio una vittoria viola e un gran finale di stagione nel segno di Davide potrebbe riportare le attenzioni verso una corsa ad un insperato obbiettivo Europa: il traguardo è quasi impossibile, è vero, ma è altrettanto vero che i giusti stimoli sono ciò di cui ha più bisogno in questo momento la squadra viola.

"di Emanuele Russo Fiorillo