Vietato sottovalutare la Dinamo Kiev per la Fiorentina. Lo sa benissimo Montella che, anzi, ha forse pure esagerato nel turnover di lunedì sera per preservare tutti i migliori. La posta in palio per il match di domani sera è molto alta e l'1-1 dell'andata non può lasciare tranquilli i viola in vista del match di domani sera. Anche perchè la formazione di Rebrov è senz'altro più temibile di quanto non sia sembrato 6 giorni fa in Ucraina quando, soprattutto per meriti viola, la Dinamo sembrò particolarmente modesta. Eppure è stata ad un passo dal vincere 1-0, complice una bella dose di fortuna.
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Dinamo Kiev da non sottovalutare. Ma in trasferta…
La squadra di Rebrov è più forte di quanto visto all’andata. Ma soffre quando gioce lontano dall’Ucraina
Dando uno sguardo al rendimento tenuto da Yarmolenko e compagni in questa stagione, ci si accorge che domani sera non sarà una passeggiata. La squadra di Kiev sta infatti dominando il campionato ucraino con +5 sullo Shakhtar Donetsk e con 0 sconfitte subite. Non solo ma ha un attacco pericoloso che è sempre andato in gol, almeno una volta, in tutte le ultime 18 partite ufficiali. Per vincere e qualificarsi alle semifinali servirà, insomma, un'ottima Fiorentina che ritrovi la via del gol, dopo averne segnato soltanto 1 (quello di Babacar al 92' dell'andata) nelle ultime 4 gare. Un dato può risultare però interessante: nelle 5 trasferte di Europa League, la Dinamo Kiev ha vinto 2 volte (sempre nella fase a gironi) e perso ben tre volte. E cioè 3-0 con l'Aalborg, 2-1 con il Guingamp e 2-1 con l'Everton. Insomma, lontano dall'Ucraina sono vulnerabili.
SIMONE BARGELLINI
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