Dilemma Paulo Sousa: rifondare o “puntellare” la rosa?

Molto probabilmente Lunedi prossimo sarà il giorno in cui il portoghese Paulo Sousa sbarcherà a Firenze per legarsi alla Fiorentina e sedersi sula panchina viola. Una trattativa lunga ed estenuante ma che ormai sembra giunta all'epilogo.

Se come previsto, la squadra viola si radunerà tra il 4 e il 5 Luglio per le consuete visite mediche di inizio stagione, questo vuol dire che Sousa non avrà nemmeno due settimane di tempo per dare le sue prime direttive da neo tecnico della Fiorentina e le indicazioni per il mercato estivo.

Sicuramente il tecnico portoghese dovrà mettersi subito a lavoro ed a stretto contatto con il trio dirigenziale Pradè-Angeloni-Pereira, per pianificare a quattrocchi la Fiorentina del domani e pianificare le mosse di mercato in entrata e in uscita.

Dopo aver valutato la rosa attuale, il primo nodo da sciogliere di Sousa sarà quello di decidere se stravolgere e rifondare l'organico viola oppure limitarsi ad innesti mirati, "puntellando" i ruoli in cui la Fiorentina più necessita.

Abituato finora al 4-2-3-1, Sousa fa della fisicità in mezzo al campo e la velocità sulle fasce le caratteristiche principali del suo gioco. Tutte tattiche non molto affini se si guarda la Fiorentina attuale, fino a pochi giorni fa dell'ex tecnico Vincenzo Montella, che in questi anni in riva all'Arno aveva imposto un'idea di gioco basata sul palleggio e il possesso palla.

Se il tecnico portoghese vorrà riproporre questo particolare modulo, è chiaro che si andrà incontro a un campagna trasferimenti corposa sia in entrata che in uscita. La fascia destra necessita sicuramente di innesti importanti, cosi come il centrocampo, composto unicamente da giocatori di palleggio e privi di grande fisicità (escluso il croato Badelj).

Sousa potrebbe comunque anche adattarsi alla rosa attuale della Fiorentina proponendo un nuovo sistema di gioco o adattando alcuni interpreti, già presenti in rosa, alla sua idea di calcio. Se cosi fosse il mercato estivo potrebbe esser caratterizzato da un minor numero di acquisti e da scelte più mirate.

E' chiaro che il mercato viola ritarderà a partire rispetto alle altre squadre della Serie A, che dispongono ormai tutte di un tecnico sulla propria panchina, e che quindi Sousa non potrà disporre dei vari nuovi arrivi non prima della prima metà di Luglio.

Purtroppo i tempi non sono poi cosi lunghi ma come tutti, confidiamo nel fatto che sia i dirigenti viola che il tecnico portoghese, abbiano già le idee chiare e magari mosso anche i primi passi all'ombra di tutto.

SE TU FOSSI NEI PANNI DI PAULO SOUSA, COME VALUTERESTI LA ROSA ATTUALE DELLA FIORENTINA E CHE TIPO DI INTERVENTI FARESTI SUL MERCATO ? DICCI LA TUA CON UN COMMENTO

LEONARDO VIGNOZZI