Diesel Kalinic, ed un feeling con la porta stabilmente ritrovato

Dopo un primo anno sufficiente, sintesi scolastica di un otto pieno al girone d'andata e di un cinque scarso al girone di ritorno, l'ambizione di Nikola Kalinic era dichiaratamente quella di migliorarsi. Di mantenere una certa continuità, in particolar modo dal punto di vista della prolificità. E, almeno alla luce dei numeri relativi alle sue primissime settimane nella Serie A 16/17, possiamo tranquillamente affermare che l'ambizione del numero 9 croato era iniziata con il piede sbagliato.

Poi qualcosa si è sbloccato, e dalla gara interna contro il Milan (terminata sul risultato di 0-0) Kalinic ha (ri)cominciato a prendere confidenza con la porta. Non ancora con la rete, per quella è stato necessario aspettare la fine di settembre - e più nello specifico la seconda giornata di Europa League contro il Qarabag -, ma intanto ha iniziato a muovere i primi passi verso l'obiettivo.

Dopo appena tre occasioni da gol collezionate nelle prime altrettante gare di Serie A, infatti, l'attaccante prediletto di Sousa (quello "con cui ogni allenatore vorrebbe lavorare"), ha iniziato a carburare, mettendo insieme grazie anche alla collaborazione dei compagni numeri di tutto rispetto. Ve li proponiamo, considerando esclusivamente le gare in cui Kalinic è partito nella formazione titolare. Come noterete, la differenza è a dir poco evidente.

(In rosso le occasioni da gol)

1^ GiornataJUVENTUS-FIORENTINA 2-1 | 1

2^ GiornataFIORENTINA-CHIEVO 1-0 | 1

4^ GiornataFIORENTINA-ROMA 1-0 | 1

Dopo la media di una singola occasione per gara delle prime tre partite giocate dal primo minuto, quella delle successive cinque è pari all'esatto triplo.

6^ GiornataFIORENTINA-MILAN 0-0 | 3

7^ GiornataTORINO-FIORENTINA 2-1 | 1

8^ GiornataFIORENTINA-ATALANTA 0-0 | 3

9^ GiornataCAGLIARI-FIORENTINA 3-5 | 4

11^ GiornataBOLOGNA-FIORENTINA 0-1 | 4