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Di Chiara: “Ricordo ancora la finale di Coppa Uefa e la cessione di Baggio”

"I due ragazzi presi finora sono di prospettiva, sono sicuramente interessanti ma non li conosco. Io prenderei qualche giocatore italiano. Ce ne sono bravi in Serie B"

Paolo Mugnai

Così l'ex viola Alberto Di Chiara ospite al talk show “Garrisca al vento!” di stasera al parco di Villa Vogel, ideato dal comico Andrea Muzzi: "Antognoni è un giocatore di altri tempi per il suo legame viscerale alla maglia e alla società. È un giocatore tuttora amatissimo a Firenze. La finale di Coppa UEFA persa con la Juventus fu condizionata dall'arbitraggio scandaloso all'andata, quando ci fu una netta spinta di Casiraghi a Pin. Fu una grande cavalcata europea fino a quando fummo costretti a giocare il ritorno ad Avellino, feudo bianconero. Baggio? Un personaggio a livello internazionale, furono bravi a Firenze ad aspettarlo dopo l'infortunio. Ricordo il suo passaggio alla Juventus come evento coinvolgente con la rivoluzione di tutta la città.

I due ragazzi presi finora sono di prospettiva, sono sicuramente interessanti ma non li conosco. Io prenderei qualche giocatore italiano. Ce ne sono bravi in Serie B. Scandaloso vedere una partita tra Fiorentina e Inter senza italiani in campo. La Lega dovrebbe fare qualcosa per incentivare il calcio italiano, Conte ha fatto dei miracoli agli Europei. La Fiorentina è una società sana, manca un po' di entusiasmo. Oltre a fare quadrare i conti, nel calcio bisogna trasmettere emozioni".

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