DDV, il rinnovo di Montella e la Mercafir

E' stata l'unica buona notizia per i tifosi della Fiorentina nel week-end, forse insieme alle mancate vittorie di Lazio, Napoli, Roma e Milan: parliamo del ritorno a Firenze, venerdì scorso, dell'azionista di maggioranza Diego Della Valle, che, soprattutto dopo la sentenza di Calciopoli si è sempre di più allontanato dal mondo del pallone pur rimanendo alle spalle del fratello Andrea. L'imprenditore marchigiano per la prima volta, ad oltre un anno e mezzo dalla sua inaugurazione, ha visitato il centro sportivo gigliato, posto lateralmente rispetto allo stadio 'Artemio Franchi', e ha colloquiato con lo staff tecnico e principalmente con mister Vincenzo Montella, con cui ha posto le basi per il rinnovo di contratto.

Inoltre Della Valle ha fatto il punto con i suoi dirigenti sulla vicenda del nuovo stadio. Nessun contatto diretto con il sindaco Matteo Renzi - impegnato quel giorno a Napoli per la campagna elettorale del Pd - anche perché farsi vedere insieme a lui avrebbe potuto portare qualcuno a strumentalizzare tale incontro. Della Valle però ha dato il 'via libera' alla presentazione definitiva del progetto sull'area Mercafir, da mesi scelta dal Comune fiorentino per la possibile costruzione di un nuovo stadio e di strutture commerciali e uffici ad esso annesse. C'è la volontà di arrivare, entro l'inizio della primavera, ad un 'ok' di massima su cosa fare in quell'area, e a decidere poi il via ai lavori, con un possibile coinvolgimento dei Della Valle in altre opere da realizzare a Firenze, come la rivalutazione dell'area in zona Cascine, attualmente in utilizzo al centro ippico toscano (vi si potrebbe allenare il settore giovanile viola), o il recupero dell'ex Manifattura Tabacchi.

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