Dammi solo un minuto

L'arbitro De Marco fa cenno al quarto uomo Giallatini che si può procedere al cambio e... sulla lavagna luminosa compare il n° 49, quello di Giuseppe Rossi, pronto a fare l'esordio in maglia viola dopo un calvario lungo quasi due anni. Certo, forse ci siamo spinti un po' troppo in là, ma questa scena Pepito l'avrà sognata già più di una volta nelle ultime settimane. Oggi più che mai sembra l'occasione giusta per l'attaccante italo-americano di tornare a calcare i campi da gioco, ma soprattutto per tornare a sentirsi un calciatore a tutti gli effetti dopo esser scesi due volte di fila all'inferno.

Per la Fiorentina è stata una scommessa da 10 milioni di euro, un acquisto a scatola chiusa che dentro di sé racchiude la volontà di far risorgere un campione che due anni fa stava per finire al Barcellona, la miglior squadra del mondo. Difficilmente senza il doppio crac al ginocchio destro sarebbe qui in maglia viola, ma sembra essersi calato alla perfezione nella mentalità e nella vita fiorentina come se nulla fosse, in modo umile e con la voglia di tornare ad essere attore protagonista. Come nella stagione 2011/'12, quando con la maglia del Villareal guidò il submarino amarillo con 32 gol tra Liga e Europa League.

Forse il sogno di vederlo giocare accanto a Jovetic resterà tale se, come paventato da ormai molti mesi, il montenegrino lascerà Firenze al termine di questa stagione. Ma vogliamo pensare che stasera Vincenzo Montella gli conceda almeno un minuto, un piccolo scampolo di partita per tornare ad assaporare il profumo di un campo di calcio. La ciliegina sulla torta  di una stagione avvincente, che può ancora riservare sorprese fino all'ultimo respiro.

PIER FRANCESCO MONTALBANO