Dal Torino al Torino. Pepito ricomincia da dove aveva finito?

Dal Torino... al Torino. A volte il calcio può essere davvero strano. E' il caso di Giuseppe Rossi. Dopo una stagione ferma ai box, Pepito potrebbe tornare in campo domenica sera contro la formazione di Ventura. L'ultima – strano scherzo del destino – affrontata dal Fenomeno prima di entrare nel tunnel nero degli infortuni. Ricorderete. Era il 18 maggio 2014, non si giocava all'Olimpico, come accadrà domani, ma al Franchi. La Fiorentina non aveva più niente da chiedere a quel campionato, a differenza dei granata, in lotta con il Parma per accedere ai play off di Europa League.

Rossi aveva timbrato il cartellino già quindici volte. Tra le vittime, anche la Juventus, nella “storica” gara del 20 ottobre 2013. Contro il Toro arrivò il sedicesimo centro, al 12' della ripresa, quando l'ex Villareal portò in vantaggio i suoi su rigore. Già nel primo tempo, dopo appena nove minuti, l'italo-americano si rese pericoloso con un sinistro dal limite deviato in angolo da Padelli. La partita finì 2-2 con Rosati protagonista inatteso visto il rigore parato a Cerci nel recupero. L'errore dell'attuale milanista non permise al Torino di qualificarsi ai preliminari dell'ex Coppa Uefa, ma i successivi problemi economici del Parma aprirono le porte dell'Europa alla compagine piemontese.

Da quel 18 maggio 2014 non c'è stata più traccia di Pepito. Le delusioni e la sfortuna non l'hanno più abbandonato. Prima la mancata convocazione ai Mondiali in Brasile, poi, ad agosto, l'ennesimo infortunio e l'operazione al ginocchio destro. La stagione 2014-15 è trascorsa senza squilli, fra tribuna, infermeria e riabilitazione. Un peccato per un calciatore capace, come pochi altri in circolazione, di fare la differenza, dalle indubbie qualità, ma fragile e delicato allo stesso tempo. Adesso il ritorno in campo sembra maturo. Contro il Torino, come col Milan, inizierà dalla panchina, ma il Fenomeno potrebbe giocare uno spezzone di partita. Il calvario è finito. Rossi è pronto a riprendersi la scena. Finalmente.