L'ex capitano della Fiorentina Dario Dainelli è intervenuto ai microfoni di Radio Blu. Queste le parole del difensore del Chievo sul momento particolare di casa viola: "A Firenze c'è sempre grande attenzione intorno alla squadra e appena le cose non vanno al massimo nascono subito polemiche e tensioni. Da fuori non vedo particolari problemi, la Fiorentina non ha ottenuto i risultati dell'anno scorso ma il gioco mi pare ci sia sempre stato, non dimentichiamo gli infortuni pesanti con cui bisogna fare a meno. Ci può stare una partenza più lenta, ricordo ancora il campionato in cui partivamo con la penalizzazione e dopo 4 partite ne avevamo vinte solo una, poi però ci siamo ripresi e abbiamo fatto una grande stagione. Penso che quest'anno ci fossero tante aspettative, poi sono arrivati di nuovo gli infortuni, è mancato qualche risultato e forse a livello mentale nello spogliatoio si è un po' fatto sentire. A Firenze c'è grande passionalità e questo porta a passare rapidamente dall'entusiasmo alla depressione. La gente vuole i risultati subito ed è normale che sia così, ma secondo me serve solo un po' di pazienza e da quello che so attraverso persone che sono rimaste dai miei tempi, in Fiorentina tutte le componenti credono nel progetto e remano dalla stessa parte. La curva nel nuovo stadio? Intanto spero che il progetto si faccia, al più presto. Io sarei per lasciare il nome Curva Fiesole che ormai è legato indissolubilmente alla storia viola".
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Dainelli: “Fiorentina, nessun dramma. I risultati arriveranno”
“Mi ricordo la stagione della penalizzazione…”. E dà il suo voto per la Curva nel nuovo stadio
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