Da Viviano a Quagliarella, contro la Sampdoria è… la fiera dell’ex

Fiorentina contro Sampdoria, una vera e propria fiera dell'ex. Soprattutto sulla sponda blucerchiata, dove, tra calciatori e staff tecnico, saranno in tanti a tornare al Franchi da avversari. Per la prima volta, come Vincenzo Montella e collaboratori, oppure per l'ennesima in carriera. Come accadrà a Fabio Quagliarella e Angelo Palombo, entrambi ex viola di vecchia data e più volte vicini al ritorno. L'attaccante transitò poco più che ventenne dall'ora Florentia Viola. Il centrocampista, invece, era uno dei talenti principali del vivaio della vecchia AC Fiorentina, poi fallita.

E poi c'è Emiliano Viviano, da sempre tifoso viola e cresciuto nel settore giovanile gigliato, che nella stagione 2012/13 coronò il sogno della carriera: giocare nella Fiorentina. Non andò benissimo, con l'addio dopo una sola annata tra tante delusioni e amarezze. Sulla panchina viola c'era proprio Montella, che in blucerchiato ha ritrovato altri due giocatori avuti a Firenze, ovvero Cassani e Diakitè. Il primo lasciò dopo sei mesi per l'utilizzo col contagocce, il secondo vestì il viola per uguale durata con la funzione principale di... tappabuchi. Il tecnico campano non incrociò per questione di giorni De Silvestri, che in blucerchiato ha conquistato la nazionale in pianta stabile e una continuità che in viola aveva progressivamente.

Infine, ecco la categoria speciale dei quasi ex, ovvero di quei giocatori che in passato sono stati davvero vicini ad arrivare alla Fiorentina. Svetta Antonio Cassano, che nel gennaio 2010 indossò e tolse la maglia viola nell'arco di una nottata. Poi Ranocchia, che l'allora ds Corvino corteggiò a lungo quando ancora giocava nell'Arezzo, quindi Muriel e Fernando, oggetti del desiderio delle campagne estive. E poi c'è Soriano. Non un ex, né un quasi, ma da tempo sul taccuino degli osservatori viola per rinforzare il centrocampo.