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Da Piccini a Capezzi, la riforma li riavvicina a Firenze

Da quest’anno entra in vigore la nuova norma Figc: istruzioni per l’uso. Ecco i giovani interessati (ma occhio ai contratti)

Redazione VN

Ore di fermento in casa Fiorentina, aspettando di sciogliere il nodo allenatore. Rimane al momento subordinato il mercato dei giocatori, anche se i dirigenti hanno già avviato molti contatti esplorativi tra Italia ed estero in queste settimane. Un mercato che dovrà tenere conto della riforma approvata dalla figc nello scorso novembre e poi caduta un po' nel dimenticatoio, almeno a livello mediatico, ma che entrerà in vigore già da questa estate. Tra i principi base c'è la riduzione delle rose delle squadre di Serie A che dovranno essere composte al massimo da 25 giocatori (esclusi gli Under 21, per i quali non ci sono limiti), di cui 4 cresciuti in Italia e 4 cresciuti nel vivaio del club con una militanza di almeno 4 anni. Qualcosa di simile alla "lista Uefa" che vige in Europa.

Guardando la Fiorentina, si fa presto a capire che questa norma condizionerà le scelte di mercato. La rosa viola che ha appena terminato il campionato, ad esempio, era composta da ben 31 giocatori di cui soltanto 3 giovani cresciuti nel vivaio (Babacar, Bernardeschi e Lezzerini, peraltro tutti Under 21 in questa stagione), il che significa che 7 degli altri elementi sarebbero dovuti rimanere "fuori rosa". Insomma ci vorrà un organico più ridotto e ancora più importanza assumeranno i ragazzi cresciuti nel settore giovanile viola. La Fiorentina dovrà dunque riportare alla base, per integrarli alla rosa, almeno un paio dei giovani mandati a fare esperienza in prestito altrove.

Servono giocatori pronti a ritagliarsi il loro spazio nella Fiorentina, affiancando i 4 (almeno) elementi cresciuti in Italia - ad esempio Pasqual, Rosati, Rossi, Gilardino per rimanere alla rosa attuale - e gli altri 17 tesserati liberi da vincoli. I maggiori indiziati sono Cristiano Piccini (Betis) e Michele Camporese (Bari), entrambi '92 mentre Luca Bittante non dovrebbe rientrare nella categoria in quanto il suo trascorso nelle giovanili viola è di soli 2 anni. Ci sarebbe volendo Matos ('93) reduce però da una stagione molto deludente tra Cordoba e Palmeiras. Se la Fiorentina volesse sfruttare tutte e 4 le caselle disponibili per i giocatori cresciuti nel vivaio, potrebbe riportarli a casa tutti e 3 da affiancare a Babacar. Bernardeschi invece è un Under 21 ed è dunque tesserabile extra ai 25, così come lo sarebbero Nicolò Fazzi (Perugia) e Leonardo Capezzi  (Varese), entrambi centrocampisti classe '95. Quest'ultimo tra l'altro ha il contratto in scadenza nel giugno 2016 e non sono ancora stati fissati incontri con la dirigenza per il rinnovo. Una questione da risolvere in fretta.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg