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Da Monopoli a White Hart Lane: è la favola di Giacomo Satalino

Satalino è stato convocato da Sousa per la trasferta di Londra

Stefano Niccoli

Tutti a Londra per la partita col Tottenham. Anzi no. Contro gli Spurs di Mauricio Pochettino, oltre a Tino Costa e a Benalouane, alle prese con alcuni problemi fisici, non ci sarà nemmeno Luigi Sepe. Il portiere è ormai da considerarsi fuori rosa, visto lo sfogo pubblicato su Instagram giovedì scorso. Al posto dell'estremo difensore campano, Paulo Sousa ha convocato Giacomo Satalino. Gioca negli Allievi Nazionali e nella Primavera di Federico Guidi  fa il secondo a Makarov. Da poco è stato inserito anche nella lista campionato della prima squadra.

Nato il 25 maggio 1999, la Fiorentina l'ha acquistato nel 2013 dall'Esperia Monopoli, dove Satalino è cresciuto sul piano calcistico. Sul giovane calciatore, oltre alla società dei Della Valle, c'era anche il Bari e, soprattutto, la Roma. A "lanciarlo" fu il presidente del club pugliese, Pietro Cometa. Maglia numero trentaquattro sulle spalle, giovedì sera difficilmente andrà in panchina, ma la soddisfazione di essere a White Hart Lane, la tana del Tottenham, sarà comunque tanta. In pochi anni la vita di Satalino si è rovesciata. Da Monopoli a White Hart Lane, il passo è breve.