La vicenda Neto ha avuto il suo epilogo, e se sia triste o meno è totale discrezione del lettore. Dopo mesi di incertezze, dichiarazioni e altro, il portiere brasiliano non rinnoverà con la Fiorentina. Aldilà delle conseguenze che questa decisione sua avrà sul mercato, in chiave viola e non solo, c'è da pensare a qualcosa di ben più concreto e immediato: la partita contro il Parma.Perché inevitabilmente il settore che ha fatto meglio degli altriin questa stagione, la difesa, potrebbe subire un contraccolpo. Non tanto a livello di uomini quanto a livello di amalgama di reparto. Vero che Tatarusanu ha giocato in Europa League, ma in campionato le cose sono diverse e il portiere brasiliano se l'era cavata benissimo finora. Quella viola è la terza difesa del campionato, e nonostante questo shock le cose non dovranno cambiare. Ma è adesso che aumentano le responsabilità per tutti, a partire dalla coppia d'attacco.
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Cuadrado-Gomez, per dimenticare Neto
Adesso tocca anche all’attacco risolvere i problemi della Fiorentina, a partire da Parma
Gomez e Cuadrado sembrano essere destinati a guidare il reparto offensivo della Fiorentina anche contro il Parma, e allora è arrivato il momento che si prendano la squadra sulle spalle e facciano in modo che non si parli di nient'altro. Solo di campo e di calcio giocato, solo di azioni, triangolazioni e gol, aspettando che la dirigenza prenda le decisioni migliori sul mercato. In un momento di evidente tribolazione, con il portiere titolare con le valigie pronte, al più tardi a giugno, sono loro i leader che devono chiamare a raccolta il gruppo. Segnare, vincere e riprendere la corsa subito, verso il sogno terzo posto
LORENZO BENEDETTI
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