Cuadrado chiamato agli straordinari

La trasferta transoceanica di Juan Cuadrado a Miami è una ferita aperta per la Fiorentina, che ritroverà uno dei suoi giocatori più importanti solamente a poche ore dal match con la Juve, fissato come primo anticipo di sabato alle 18. Il tutto per una semplice amichevole (in programma giovedì notte ore 2 italiane) della Colombia che, però, non ha voluto sentire ragioni nè dal club viola nè dallo stesso giocatore che aveva provato a sensibilizzare Pekerman: il Ct ha preteso che ci fossero tutti, e Cuadrado è in 'buona compagnia' di Falcao, Armero, Zuniga, Yepes e tutti gli altri.

Il problema, oltre al valore del giocatore, è che Montella ha pochissime alternative a Cuadrado in questo momento. Con la partenza di Cassani, l'unico alter ego del colombiano è Romulo, che però servirà come interno di centrocampo date le assenze di Aquilani e Migliaccio, entrambi squalificati. Anche nel mezzo, infatti, la coperta è corta visto che Mati Fernandez è ancora alle prese con il suo problema muscolare al retto femorale ed è da valutare in vista del match dello Juventus Stadium, mentre Wolski ha bisogno di ambientarsi, oltre che essere a sua volta reduce da un serio infortunio. Un cambio di modulo? Sarebbe un'altra opzione, con il passaggio alla difesa a 4, ma sperimentare un nuovo assetto per una gara così delicata sarebbe un rischio troppo grande. Montella si aggrappa dunque a Cuadrado, chiamato agli straordinari per essere comunque in campo dal 1'.

SIMONE BARGELLINI

- Nazionali: Juve-Fiorentina 11-2