Crêuza de Mä-io

È arrivato, finalmente, il difensore per la Fiorentina. Si chiama Sebastien De Maio, nome, a dire la verità, non del tutto nuovo per le trattative viola, già inseguito da Daniele Pradè non più tardi del gennaio scorso e sfumato prima dell'arrivo infruttuoso di Benalouane. Profilo che forse non ha mai scaldato eccessivamente il cuore dei tifosi, ma che va ad inserirsi in quella zona del campo - la difesa - in cui i viola hanno necessità di rinfoltire la rosa e di creare alternative concrete ad Astori e Gonzalo Rodriguez.

Trattativa lampo: il francese, ex Genoa e in forza all'Anderlecht, è arrivato oggi a Firenze. Alto 1.90, di esperienza - 29 anni - conosce già la Serie A e ha collezionato 28 presenze e la pesante rete della vittoria sull'Inter nella scorsa annata. Aggiungiamoci, poi, che il suo ingaggio andrà perfettamente ad inserirsi nella politica "low cost" della Fiorentina, con un prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni - LEGGI QUI - che permette anche un investimento futuro. Alla base del suo addio al club belga, si è parlato di una paura da parte della famiglia del giocatore di possibili attentati terroristici nella regione e anche di problemi di ambientamento all'interno del gruppo, ma quella che appare fra le motivazioni principali è una lite furiosa con il tecnico Weiler -LEGGI QUI.

Insomma, ripartiamo dal giocatore visto con la maglia del Genoa, sperando, per restare in Liguria e citare Fabrizio De André, che possa essere lui una Crêuza de mä, mulattiera degli attracchi in grado di portare in salvo sulla terraferma i marinai dai pericolosi flutti, che permetta finalmente ai viola di poter dormire sonni tranquilli in difesa.