"Il famoso e abusato detto "vi meritate Lotito e Tare" ha mutato considerevolmente il proprio significato, invertendo la propria funzione. Merito delle ultime stagioni, quelle in cui il binomio si è consolidato, migliorando i risultati e giungendo al decimo anno di lavoro. E nonostante i dissidi tra il proprietario della Lazio e la piazza, la crescita è tangibile: due Coppa Italia, altrettante Supercoppa Italiana, una recente qualificazione alla Champions League - per mano di Stefano Pioli - e l'attuale quinto posto in classifica, a due punti dal quarto posto.
news viola
Corvino vs Tare, il modello vincente adesso è dell’albanese: Luis Alberto l’ultima discriminante
Il due operatori di mercato a confronto: un tempo c'erano le "corvinate", adesso...
"Merito, anche, di una politica, quella dell'autofinanziamento, la stessa adottata dalla Fiorentina, che sta rendendo frutti secondo un criterio ben preciso. I viola, invece, sono sfioriti da questo punto di vista. Un tempo regnavano le "corvinate", oggi Igli Tare ha messo la freccia e confeziona gioielli di mercato. Scommesse e rilanci, questo il diktat. Hanno preso Immobile, facendogli ritrovare le certezze e trasformandolo in uno dei migliori attaccanti italiani; hanno acquistato Felipe Anderson e Keita, aumentando il loro valore a peso d'oro. Questi gli esempi maggiori, senza dimenticare lo 'scippo' di Milinkovic-Savic, forse il punto in cui la rotta della supremazia, tra Fiorentina e Lazio, è stata definitivamente invertita.
"I gigliati sono in difficoltà, anche nelle operazioni di trasferimento. Giocatori dal valore discutibile, scelte economiche che si rivelano decisamente sbagliate e mal calcolate. E poi Lotito ha saputo tenere il pugno duro, quando ce n'è stato bisogno: i casi riguardanti Marchetti e Keita fungono da esempio. Ma gli affari positivi sono tanti in quel di Roma, così come il rapporto con il bilancio. La discriminante più recente è quella relativa a Luis Alberto, giovane in erba in cerca della piazza giusta per esplodere: dopo un girovagare, la Lazio lo ha preso e adesso è imprescindibile. Un gioco che, a Firenze, sembra non riuscire più.
http://www.violanews.com/stampa/intrighi-viola-cataldi-djordjevic-e-badelj-cristoforo-in-uscita/
http://www.violanews.com/altre-news/la-fiorentina-e-milinkovic-savic-non-dire-gatto-se-non-ce-lhai-nel-sacco/
© RIPRODUZIONE RISERVATA