Commisso: “È tornato l’entusiasmo, ora aiutate Gattuso. Conferma Iachini? Falso”

Lunga intervista a Rocco Commisso pubblicata sui canali ufficiali ACF. Il n°1 della Fiorentina parte commentando l'arrivo in panchina di Gennaro Gattuso: "Sono soddisfatto e credo lo siano tutti i tifosi, questo mi rende molto contento. L'entusiasmo è ritornato. C'era anche due anni fa, poi qualcosa è andato male. Speriamo che questo consenso duri a lungo, aiutate la squadra, Gattuso e la dirigenza. Non dobbiamo tornare a un giorno di entusiasmo e uno di critiche. Voglio ringraziare anche quelli che hanno lavorato duro per far arrivare il mister. Io ho dato l'ok, ho sempre voluto bene a Gattuso e non solo per i Mondiali del 2006. Ho molto rispetto per lui, per la sua grinta e per la sua famiglia. E' uno che dice le cose in faccia e non dietro le spalle, come Rocco".

Sul mercato: "Dopo i nomi degli allenatori si inizia con quelli dei giocatori (ride,ndr). Le decisioni verranno prese dalla società al momento giusto. Al Viola Park i giornalisti mi avevano domandato di Gattuso, siamo stati la prima squadra del campionato italiano, Roma esclusa, ad annunciare il nuovo allenatore. Gli altri sono arrivati dopo di noi. Adesso lasciamo lavorare Gattuso, le decisioni verranno prese dalla società e dall'allenatore".

Su Iachini: "Voglio ringraziarlo ancora una volta. E' una bravissima persona che ha fatto un grandissimo lavoro per la Fiorentina, lo raccomando a qualsiasi società. Sarò sempre vicino a lui per quello che ha fatto per la città di Firenze e la Fiorentina. La sua conferma era solo una battuta che è stata trasformata in una verità dai giornalisti. Tutto falso. Lavoravamo ad un nuovo allenatore da mesi, la nostra intenzione era quella.

Sulla Superlega: "Ho detto già abbastanza. La decisione di formare la Superlega è una conseguenza delle scelte prese dalla Fifa sul campionato americano accettando il campionato chiuso. Così i ricchi diventano sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. Ai dirigenti della Fifa e in particolar modo a Infantino che la legge deve essere uguale per tutti in tutto il mondo".

Sulla provocazione della Fiorentina in vendita ai fiorentini: "Era una battuta, già sapevo la risposta. Mi aspettavo che nessuno si facesse avanti. Non l'hanno fatto quando la Fiorentina costava 4 milioni e certamente non lo faranno ora che costa molto di più. Questo significa che, vi piaccia o meno, oggi dovete vivere con Rocco, domani non si sa. Siamo in una crisi economica incredibile nel mondo del calcio. Ognuno di noi deve guardare alle finanze dei club prima di prendere delle decisioni, anche quelli senza debiti come la Fiorentina.