Cognigni: “Corvino ha la Fiorentina nel cuore, con lui possiamo fare un nuovo salto di qualità”

In occasione della presentazione di Pantaleo Corvino ha parlato brevemente anche il presidente esecutivo Mario Cognigni, ecco le sue parole: "Sono particolarmente felice di dare il bentornato insieme ad Andrea e Diego della Valle ad una persona che ha avuto la Fiorentina sempre nel cuore e non ha bisogno di presentazioni per quanto ha fatto a Firenze, sia per i risultati sportivi ma anche perché è riuscito ad avere una visione di quelli che sarebbero diventati giocatori importanti. Come per tutti i grandi cicli c'è un inizio e una fine, a volte c'è bisogno di una pausa e questo è quello che è successo con lui. Con questo secondo tempo noi non vogliamo sicuramente guardare il passato, ma abbiamo la visione di proiettarci verso un futuro sempre più importante, vogliamo riprendere il discorso iniziato con lui".

"Vogliamo continuare questo percorso di crescita, anche nello scouting nazionale e internazionale. Vogliamo portare a Firenze campioni, ragazzi ambiziosi con voglia di emergere. Vogliamo gente affamata, ambiziosa, che vuole vincere con questa maglia e che vuole sposare la filosofia della Fiorentina. Credo sia opportuno ringraziare Pradè che ci ha permesso di ottenere risultati in linea con le aspettative. Con Pantaleo riteniamo di poter fare un ulteriore salto di qualità. Non ritorna come semplice direttore sportivo ma gli è stata attribuita la qualifica di direttore generale dell'intera area tecnica. Stiamo creando una struttura di collaboratori, profili per uno staff sempre maggiormente competente. Vi siete resi conto di quanto il sistema calcio sia cambiato nell'ultimo periodo, non vogliamo farci trovare impreparati, vogliamo cavalcare queste novità".

"Il Fair Play finanziario è una norma imposta dall'alto, si devono ottenere risultati sportivi mantenendo un equilibrio economico e finanziario. Quindi per fare questo, per ridurre il gap con le grandi è necessario strutturarsi. È l'intera società che dovrà adeguarsi per lottare per una sfida molto ambiziosa. Da quattro anni occupiamo posizioni di vertice, e questa è l'unica cosa che conta, abbiamo dimostrato di poter competere anche con questa norma. Parlare di Corvino come uomo delle plusvalenza è alterare la realtà. Pantaleo dall'alto della sua esperienza ci farà crescere. Possiamo creare tutti i presupposti per permettergli di far bene".