"Il ritorno di Giancarlo Antognoni in società è ormai realtà: durante la precedente esperienza dirigenziale nella Fiorentina, l'Unico Dieci aveva lavorato insieme a Oreste Cinquini. Violanews.com ha contattato in esclusiva l'ex dirigente viola per un commento sulla vicenda.
news viola
Cinquini a VN: “Antognoni? C’ho parlato, sognava questo ritorno. Ai nostri tempi in viola…”
Il ritorno in società di Antognoni commentato in esclusiva da Oreste Cinquini, suo collega al tempo dell'esperienza nella dirigenza
"L'ha sentito in questi giorni?
"Non l'ho sentito, ci siamo sentiti prima di Natale, è contento di rientrare nella Fiorentina, era la sua massima aspirazione ed è veramente contento. La Fiorentina ha bisogno di lui ed anche lui ha bisogno della Fiorentina."
"Quale pensa possa essere il suo ruolo?
"Non lo so, quando lavoravamo insieme avevamo un ruolo che andava al di là dell'aspetto professionale, siamo legati umanamente da un'amicizia che dura anche adesso, lavoravamo insieme, il rapporto era prima umano e poi professionale, non abbiamo mai avuto da discutere: anzi, eravamo sempre dalla stessa parte, era un rapporto eccezionale, è difficile trovarne uno di questo genere."
"Pensa che possa far bene il suo ritorno alla Fiorentina?
"Farà bene anche ai giocatori. Lui è umanamente eccezionale e nonostante sia un campione non lo fa mai pesare. E' disponibile ed umile verso gli altri. I giocatori andavano da lui e dava consigli con la sua esperienza."
"Cosa ne pensa della trattativa tra Kalinic e la società cinese?
"Se danno cinquanta milioni lui deve andare, anche per una cifra tra i quaranta ed i cinquanta. L'esempio è Borja Valero, non dipende dal giocatore però stranamente tutti i giocatori che vengono trattenuti, anche se nel caso di Borja Valero è stata una scelta condivisa, nella mente scatta qualcosa ed avviene un calo. La Fiorentina ha un bravo direttore e troverà un giocatore più forte ed inoltre c'è Babacar che va valorizzato."
© RIPRODUZIONE RISERVATA