Chi alle spalle di Lafont? La Fiorentina punterà ad una riserva “chioccia”

La Fiorentina ha trovato l'accordo per chiudere la trattativa con il Tolosa per portare Alban Lafont a Firenze, sulla base di un'offerta da 8,5 milioni di euro (LEGGI QUI). Il portiere classe '99, in Francia ma non solo, è considerato un prospetto dal grande avvenire. In parallelo all'interessamento della Fiorentina sono venuti allo scoperto i primi paragoni come "Il Donnarumma francese" ecc... (clicca qui per la scheda tecnica)

Di sicuro la società viola sta mettendo a segno un gran colpo di mercato e Lafont andrebbe ad occupare il ruolo da titolare lasciato libero da Marco Sportiello. Su di lui ci sarà sicuramente una grande attesa ma nonostante le ottime referenze (clicca qui per il video sul giocatore), Lafont rimane sempre un giovane portiere di appena 19 anni.

Sappiamo tutti quanto sia di cruciale importanza il ruolo dell'estremo difensore e Lafont, a soli 19 anni, si presenterebbe in Serie A, senza troppa conoscenza della lingua e del calcio italiano ma soprattutto in una squadra ed un reparto difensivo totalmente nuovi.

Ecco perchè il mercato della Fiorentina per quanto concerne i portieri non si fermerà qui. Arriverà molto probabilmente un altro estremo difensore e, visto le decisioni sulla possibile non conferma di Dragowski e la mancata voglia/coraggio di puntare sul giovane Cerofolini, tutto fa ricondurre ad un profilo di esperienza, magari italiano, che possa aiutare nell'inserimento e non solo il giovane Lafont.

Per Dragowski si cercherà una soluzione sul mercato qualora verrà presa una decisione definitiva sulla sua permanenza o meno in maglia viola. Cerofolini invece potrebbe esser mandato in prestito per iniziare ad avere continuità in un campionato di livello che non sia quello "Primavera". Lafont in fondo è coetaneo di Cerofolini e la trattativa che lo riguarda spinge a far credere che in Fiorentina siano state prese altre decisioni sul terzo portiere viola. Decisioni magari che lo porteranno, magari solo temporaneamente, lontano da Firenze.

Se davvero Lafont sarà il prossimo portiere della Fiorentina, servirà dunque una riserva, un "secondo", che possa ricoprire il ruolo di "chioccia", che aiuti il giovane francese ad inserirsi e che porti un tocco di esperienza nello spogliatoio viola che rimane pur sempre giovanissimo.

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