Cavasin: “Firenze, eravamo in C2 ma sembrava Champions. Obiang? Ha carattere”

L'ex tecnico viola, Alberto Cavasin è intervenuto ai microfoni di Radio Blu, parlando della Fiorentina e non solo. "Penso che la Juve abbia fatto un gran primo tempo, la Fiorentina ha giocato compatta, attenta, ma anche un po' preoccupata per il valore del risultato. Sono mancate le ripartenza, la squadra viola era forse un po' troppo accorta, ma comunque sempre molto ordinata in campo, dignitosa. La condizione fisica mi è parsa accettabile. Sousa? Non credo non abbia entusiasmo, i rapporti con la società mi sembrano chiari. Ha accettato i programmi della Fiorentina, sposando conseguentemente il progetto, che io ritengo dignitoso. Si giocherà per i piani alti del campionato, quelli che porterebbero alla qualificazione in Europa League, con acquisti giovani.

Rossi? L'ho visto durante le amichevoli, dipende tutto dalle sue condizioni fisiche e dall'idea che si è fatto il tecnico. Sousa a Torino voleva un giocatore capace anche di coprire. Obiang? E' un ragazzo molto intelligente, che si applica, uno affidabile. E' un mediano metodista capace di offrire un buon calcio tecnico. Ha ancora molti margini di miglioramenti e la sua personalità gli permette anche di prendere in mano la squadra. E' un punto di riferimento in fase di uscita, il Pirlo della situazione che a Firenze potrebbe ricoprire il ruolo di Badelj. Si trova a suo agio anche in un centrocampo a tre, sia come mezzala che come vertice basso. E' un giocatore molto tecnico, sa far girare bene la palla. Festa 90 anni? Sono stato invitato e ci sarò, con gioia. A Firenze ho passato un periodo molto bene sia professionalmente che come uomo. Ho apprezzato tutto, dal tifo alla città. Era C2 ma sembrava di giocare la Champions".