Cavalcare l’onda

Serrare le fila e smorzare gli entusiasmi di una settimana vissuta tutta d’un fiato e ripartire alla ricerca della terza vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League – cosa che per ora in questo avvio di stagione non è mai accaduta -. Il 3-0 di giovedì con il pur modesto Pandurii dimostra come il quarto d’ora di esaltazione sportiva che ha portato ai quattro gol alla Juve non ha cambiato gli umori dello spogliatoio viola, ma anzi ha fatto scattare la consapevolezza di essere una grande squadra e risvegliato le ambizioni dopo un avvio di stagione tutt’altro che brillante dal punto di vista del gioco e, in parte, dei risultati.

Vincere col Chievo diventa fondamentale in vista degli impegni successivi, visto che tra mercoledì e sabato la Fiorentina si giocherà parte del futuro e delle ambizioni prima in casa con il Napoli e poi a San Siro contro il Milan. Due match da tripla in cui la Fiorentina si giocherà molto e potrà capire che ruolo potrà ricoprire in questa Serie A. Il primo scoglio è però il Chievo: i veronesi non vivono un momento positivo, sono reduci da quattro sconfitte consecutive e Sannino è già sulla graticola. I gialloblu non possono però intralciare la risalita viola verso i piani alti della classifica, ma hanno un terribile bisogno di punti e anche per questo non sarà facile tornare dal Bentegodi con il bottino pieno. Non sarà facile, ma per approcciarsi in modo più sereno alle due supersfide della prossima settimana i tre punti diventano indispensabili.

PIER FRANCESCO MONTALBANO