Archiviata la positiva trasferta in Grecia, la Fiorentina si rituffa nel campionato e inizia a preparare un'altra sfida lontano dal Franchi, quella di domenica sera con il Milan. Montella ha gestito bene il turn-over nell'impegno infrasettimanale, dosando intelligentemente i calciatori chiave. In base all'alternanza con Tatarusanu, contro i rossoneri tra i pali tornerà Neto, i cui progressi hanno convinto Dunga a convocarlo in Nazionale. Al centro della difesa torna la coppia formata da Gonzalo Rodriguez e Savic, entrambi a riposo contro il PAOK. Sulla fascia sinistra Pasqual passa il testimone a Alonso, sul fronte opposto è probabile una staffetta a partita in corso tra Tomovic, che partirà titolare, e Richards, in campo novanta minuti al Toumba Stadion.
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CAMPETTO VN Tornano Gonzalo e Savic, un dubbio a centrocampo
Centrocampo fatto per due terzi. In attacco c’è Cuadrado, accanto lui Babacar o Ilicic. Torna Neto.
Avanzando a centrocampo giunge la prima indisponibilità, quella di Pizarro, fermato da problemi muscolari (LEGGI). Lo stop del cileno non complica particolarmente i piani di Montella. Infatti, la sua assenza apre un inedito ballottaggio tra Badelj e Kurtic. Qualora dovesse avere la meglio il croato, allora questi si posizionerebbe in cabina di regia con Aquilani e Borja Valero ai suoi lati come interni. Se Montella dovesse scegliere il mediano ex Sassuolo, invece, allora Aquilani arretrerebbe davanti alla difesa e lo sloveno prenderebbe posizione sul centro destra. Praticamente scontato, o quasi, il tridente offensivo. Mati Fernandez sarà ancora il numero dieci alle spalle dei due attaccanti. Uno di questi sarà sicuramente Cuadrado, fresco di rinnovo contrattuale (LEGGI). L'altro uscirà dal ballottaggio tra Babacar, favorito e tornato regolarmente ad allenarsi, e Ilicic, reduce da un'ottima prova a Salonicco.
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STEFANO FANTONI
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