Calendari a confronto e arrivo a pari punti: tutto sulla corsa salvezza

Speravamo di aver peccato di prudenza qualche settimana fa pubblicando questo articolo, purtroppo non è stato così. La Fiorentina dovrà sudarsi la salvezza nelle ultime sette gare di campionato, scenario che in pochi avrebbe immaginato dopo la vittoria di Benevento. Al 30 marzo avevamo preso in considerazione tutte le squadre dall'Udinese in giù, ma stavolta ci sentiamo di escludere i friulani, praticamente già salvi dopo l'ultima vittoria in campionato. Praticamente già spacciate Crotone e Parma, alle quali servirebbe un miracolo per evitare la retrocessione in Serie B. Tutte pienamente coinvolte le sei squadre che si trovano in mezzo: si va da chi può permettersi di gestire un vantaggio non di poco conto, come Genoa e Spezia, a chi si trova in una situazione molto più preoccupante come Cagliari, Benevento e Fiorentina (ancora da decifrare quella del Torino, in grande crescita nelle ultime uscite e con una gara da recuperare).

Tanti gli scontri diretti, compresi quelli che vedranno protagonista la Fiorentina. Per i viola sarà un finale di stagione sulla carta non semplice ma con il vantaggio di partenza non indifferente di 5 punti dal terzultimo posto e l'opportunità di giocare l'ultima giornata in casa del quasi retrocesso Crotone. Da cerchiare in rosso l'appuntamento di domani in casa del Verona e quello contro di Cagliari. E se alla fine dovessero esserci due o più squadre a pari punti? Il regolamento FIGC prevede il ricorso alla classifica avulsa che terrebbe conto - in ordine - dei seguenti criteri: punti negli scontri diretti; differenza reti negli scontri diretti (ma i gol segnati in trasferta non varrebbero doppio); differenza reti generale; gol fatti; sorteggio.

Qua sotto i calendari a confronto (in maiuscolo le parte in trasferta, in minuscolo quelle in casa).