news viola

Calcio femminile: a Firenze arriva la super-Torres

  E’ arrivata l’ora delle grandi sfide, è arrivata l’ora in cui San Marcellino ospita la Torres. Per non farci trovare impreparati andiamo a conoscere la squadra delle due croci …

Redazione VN

E’ arrivata l’ora delle grandi sfide, è arrivata l’ora in cui San Marcellino ospita la Torres. Per non farci trovare impreparati andiamo a conoscere la squadra delle due croci e delle due torri.

Sassaresi Regine di Italia con 7 Scudetti sul petto (record), 8 Coppa Italia (record) e 7 Super Coppa Italiana (record).

Il primo titolo rosso-blu alzato al cielo fu la Coppa Italia 1990/1991. Fu conquistata con grandi sforzi e sacrifici dopo una stagione tribolata in campionato dove la compagine sarda arrivò quinta alle spalle di un’implacabile Reggiana, della Lazio, della Turris (Ex Torre del Greco) e di uno storico Fiammamonza.

Al 1994 risale invece il primo tricolore cucito sulla maglia dove, in una rush testa a testa con Agliana e Torino, liquidò le avversarie chiudendo il torneo a 49 punti contro i 46 delle contendenti al titolo.

La stagione successiva fu ripetuto il cammino vincente con il trionfo in finale di Coppa Italia ma purtroppo il campionato sfumò per sole 5 distanze da una sorprendente Agliana.

Ormai con la mentalità della società professionista la Torres visse annate ad alti livelli imponendo il proprio stile in tutta la nazione e vestendosi dei panni della “Bella d’Italia”.

Con la consapevolezza di essere una delle Big della Serie A riuscì a riprendersi, in due campionati da urlo, il 1999/2000 e 2000/2001, sia lo Scudetto, 1999/2000 vinto a dispersione con avversario un Milan impalpabile e 2000/2001 replay eclatante contro il Verona, sia la Coppa Italia, due finali storiche e sorridenti, ma soprattutto a fregiarsi della prima Super Coppa Italiana della propria storia (Piccola curiosità: agli ordini di mister Arca vi fu una Conti protagonista che lasciò il campo solo al 89’ per Salaris).

La compagine delle due croci e della due torri spadroneggiò per la penisola, latitando nelle prime posizioni della Massima Serie, ma è solo nel 2004 che vinse la quinta Coppa Italia e concesse il replay la stagione successiva nel 2005. Sempre nel 2004 asfaltò in finale di Super Coppa un Milan messo alle corde con un netto 5-0.

L’appuntamento fra la Coppa e la squadra sarda diventò una piacevole abitudine che le sorrise nel 2008. Dopo un secondo posto in campionato alle spalle del Bardolino ringhiò rabbiosamente in finale con lo stesso, perdendo 3-2 in casa scaligera ma riportando un prezioso 1-0 casalingo con Iennella che la laureò nuovamente campionessa.

Il campionato fu gloriosamente vinto nel 2009/2010 staccando di 7 punti le rivali del Bardolino e l’annata fu anche impreziosita dall’arrembante conquista della Super Coppa sempre in finale con le Veronesi che si dovettero arrendere, dopo essere passate in vantaggio con Gabbiadini, al duo toscano Iannella-Fuselli.

Sulle ali dell’entusiasmo la Torres regalò il “triplette” ai propri sostenitori la stagione successiva posizionandosi prima in campionato a 13 distanze dal Tavagnacco, liquidando 2-0 in Super Coppa la Reggiana e, dopo un 3-0, regalandosi l’ottava Coppa Italia contro le avversarie stagionali friulane (record).

Nei due ultimi campionati la squadra sarda si è impossessata ed ha allungato altri due primati: sono arrivati il sesto e settimo scudetto e la quinta e la sesta Super Coppa.

Gli ultimi due titoli italiani hanno visto trionfare le isolane contro avversarie storiche come il Verona (2011/2012) e il Tavagnacco (2012/2013) mentre nella sfida contro le vincenti di Coppa Italia hanno trionfato sempre contro le friulane (2011/2012) e contro il Brescia (2012/2013), entrambe con il risultato di 2-1 e con doppietta di Patrizia Panico.

L’ennesimo aggiornamento di un palmares, tutto di prestigio, è di sabato scorso quando una Torres rapace e concreta nelle occasioni avute liquida per il solito 2-1 (score usuale in questa competizione) le contendenti al titolo del Tavagnacco con reti di Conti e Panico.

Attualmente la rosa della Torres è composta da un gruppo solido, con individualità dal grande talento e con elementi dalla possente predisposizione fisica.

Queste doti sono state rese elementi necessari per affrontare gli alti ritmi delle competizioni nazionali e della Champions League di cui la formazione sarda è una famelica competitrice.

Ulteriore lustro di questa società, vanto italiano, è l’alto numero di giocatrici fornite alla nostra Nazionale Maggiore e alla nostra Under 19.

Per gli Europei svoltosi in Svezia sono state sette le ragazze della Torres convocate dal CT Antonio Cabrini:

Bartoli (classe 1991), Domenichetti (classe 1984), Iannella (classe 1987), Maniera (classe 1986), Motta (classe 1984), Stracchi (classe 1983) e Panico (classe 1975).

E’ stata premiata anche la linea verde di qualità adottata dalla compagine rosso-blu, infatti, pure il coach dell’Under 19 Corrado Corradini ha dato fiducia a due atlete sassaresi per le fasi di qualificazioni del Campionato Europeo Under 19 in Slovenia: Galli (classe 1996, purtroppo infortunatasi in Super Coppa) e Piacezzi (classe 1995).

Al timone di un gruppo titolato vi è un’allenatrice che ha scritto pagine importanti del calcio femminile italiano: Manuela Tesse. Da giocatrice quattro scudetti cuciti sul petto con le maglie di Torres (1993/1994), Verona (1995/1996) e Modena (1996/1997 e 1997/1998), cinque Coppa Italia in forza alla Torres (1990/1991 e 1994/1995), Lazio (1998/1999 e 2002/2003) e Verona (2001/2002) e una Super Coppa Italiana con il Modena (1997). Da allenatrice due Super Coppa Italiana (2012 e 2013) e un tricolore (2012/2013) con la Torres.

Ecco la rosa completa che il tecnico delle due croci e delle due torri dispone per la stagione 2013/2014:

Portieri: Criscione, Thalmann

Difensori: Batoli, Carta, Motta, Piacezzi, Tona, Cimini

Centrocampisti: Casula, Depalmas, Domenichetti, Galli, Ianella, Maendly, Stracchi

Attaccanti: Campasi, Carboni, Conti, Fuselli, Maglia, Marchese, Panico.

ACF FIRENZE