Luca Calamai è intervenuto in collegamento a Radio Blu. Queste le sue parole:
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Calamai: “Conferenza Pradè segnale positivo. Terzo posto? Se ci crede l’Inter..”
Luca Calamai è intervenuto in collegamento a Radio Blu. Queste le sue parole: “Finalmente ha parlato la società quindi è stata una buona cosa. Scegliere Pradè da mandare in conferenza …
"Finalmente ha parlato la società quindi è stata una buona cosa. Scegliere Pradè da mandare in conferenza stampa, a prescindere dal contratto in scadenza, fa intuire che il Ds sarà presente anche il prossimo anno in Fiorentina. Ho trovato onesto il messaggio della Fiorentina sul fatto che si aspetta la crscita da parte dei suoi giocatori come Gomez, Rossi e tutti gli altri giocatori da recuperare.Giusto anche chiedere una mano a Firenze, è stata una conferenza con pensieri giusti e pienamente condivisibili. Il tam-tam su Montella? Io non lo capisco, a quanto ne so io la Fiorentina non ha assolutamente intenzione di chiudere i rapporti con il tecnico, e nemmeno Montella penso voglia terminare la sua avventura in viola. I risultati verranno valutati a fine anno, dove si vedrà se gli obiettivi sono stati falliti o meno. Terzo posto ormai andato? Mah.. se ci pensa l'Inter non vedo perchè non ci possa pensare la Firoentina. Certo è che la squadra viola deve tornare ad esser quella degli anni passati e tornare a giocare un calcio importante.
La Fiorentina come azienda? Ormai è la realtà del calcio odierno. Cosa sono l'Inter, la Roma, il Milan o la Juventus se non aziende? La Fiorentina non ha bacino d'utenza, non ha diritti televisivi e sponsor importanti quindi bisogna trovare altre soluzioni. La Fiorentina sta promuovendo il proprio marchio all'estero, cosa che non stanno facendo le altre italiane. Poi c'è il problema dello stadio.. un tema che prima o poi la città intera dovrà interrogarsi. Adesso abbiamo altri sei mesi per sapere se si potrà fare qualcosa o meno. Mi piacerebbe però che tutti remassero dalla stessa parte affinchè si arrivi a un risultato importante per la Fiorentina e per la città di Firenze."
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