Calamai: “Pioli-Cognigni, diatriba fuori tempo. DiFra? Il nome giusto è un altro”

Luca Calamai de La Gazzetta dello Sport ospite negli studi di Radio Bruno nel corso di A Pranzo col Pentasport:

Pioli? C’è confusione, stiamo perdendo di vista l’obiettivo. Bisogna rendersi conto che c’è ancora la possibilità di vincere un trofeo. Davanti ci sarà l’Atalanta che ha pareggiato contro il Chievo. Questo modo di avvicinarci alla partita è il più sbagliato che ci sia. Botta e risposta Pioli-Cognigni? I tempi sono stati errati nonostante io capisca l’amarezza della società. Dalle parole di Pioli a Cagliari avevo l’impressione che volesse farsi cacciare. La società doveva decidere come rispondere il giorno dopo invece sono passate quarantotto ore prima di avere un segnale. Mi auguro che Pioli sappia già chi schierare nella semifinale di Bergamo. Le partite fino ad allora serviranno per preparare quella partita. Di Francesco? Mi piaceva prima dell’esperienza alla Roma, non prenderei un allenatore che esce da un’esperienza così problematica. Oggi è ferito, e questo è un pericolo. Se dovessi fare un nome prenderei Giampaolo. Chiesa? Se va via lui diventa difficile trattenere altri giocatori: il suo addio significherebbe che questo ciclo si chiude.

L'OPINIONE: "GASPERINI E' PERFETTO, MA L'ATALANTA ORMAI E' MEGLIO DELLA FIORENTINA"

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