Calamai: “Il monte ingaggi rispecchia la dimensione della Fiorentina. Sul modulo…”

Luca Calamai, firma de La Gazzetta Dello Sport, è intervenuto a Radio Blu traendo un bilancio della prima parte della stagione viola prima dell'inizio della pausa per la Nazionale:

Preoccuparci? Non direi. Credo che quest'anno ci sarà il record di pochi punti per la salvezza. Se preoccuparsi significa rischiare di non arrivare settimi, invece, penso proprio di sì. La Fiorentina non convince, non lo ha fatto nemmeno con l'Atalanta. Alcuni giocatori stanno rendendo meno del dovuto, altri sono più problematici, ma mi aspettavo una crescita più rapida da certi, come Veretout. Pensavo che Badelj desse più esperienza: non sono per il disfattismo, ma mi auguro che dopo la sosta Pioli capisca che non può permettersi un centrocampo a due e che trovi l'equilibrio giusto. Ora la Fiorentina ne ha bisogno. Le idee sono passare al 3-5-2 oppure fare un 4-3-3 più coraggioso, che potrebbe essere forse il passaggio più naturale. In ogni caso, le ambizioni della squadra si sposano con il monte ingaggi: al momento l'ottavo indica più o meno una dimensione nelle prime dieci posizioni. La linea comportamentale anche del mercato è quella di uno stallo. Bisogna quindi dar tempo alla Fiorentina.