Calamai: “Fiorentina avversaria di se stessa”

Luca Calamai, vicedirettore della Gazzetta dello Sport e opinionista di Radioblu ha parlato al Pentasport:

Le tre sconfitte hanno condizionato l'ambiente? "Vedo molta pazienza nei tifosi, la situazione non è tragica, ma è l'ora di cominciare a vincere."

Vedi bene Ljajic spalla di Jovetic? "Ljajic lo vedo nell'ottica di una superiorità di base a centrocampo, dove non è necessario saltarlo e lanciare lungo verso la prima punto. Ljajic è funzionale anche ad una maggiore complicità con Jovetic, ma sopratutto qualità. Visti i mal di pancia del montenegrino uno che non sta fermo in area ma svaria sulle fasce."

E su domani? "Le assenze del Catania agevolano la Fiorentina. Il buon Salifu senza tutte queste assenze  non giocherebbe. L'avversario della Fiorentina è la Fiorentina, ma vedere gli ultimi 20 minuti contro il Napoli danno molta fiducia, vedo una squadra in netta ripresa, e vincere domani significherebbe veder tornare quella spocchia che l'ha contraddistinta nel 2012.

Cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato? "Non conosco bene quelli che sono arrivati, dei 18 nuovi arrivati sono stati presi 11 titolari, ora bisogna  aggiustare la squadra con valide alternative. La Fiorentina va bene così, le altre non è che si siano mosse in maniera dirompente. Vorrei però un vice-Pizarro."

Affari con la Juve? "Io spero che se la Juve prende oltre ad Anelka un altro attaccante di aspettarsi un piccolo "regalo" ma senza illusioni, perché Quagliarella non verrebbe di buon grado a Firenze e i rapporti tra le società sono sempre tese."

E su Viviano? "Il matrimonio tra Viviano e la Fiorentina non ha funzionato, mi dispiace molto ma è così. Credo che aver investito ora 10 milioni per Rossi significhi che non verranno investiti 7,5 per riscattare Viviano. Per il resto credo che a giugno verrà ceduto Neto e verrà acquistato un portiere davvero forte".

P.F.M.