Metti che un giorno quando hai 23 anni, fai l'attaccante del Piacenza in Serie B e ti chiama la Fiorentina. Che fai? Non esitò Daniele Cacia ad accettare. Nel 2008 l'attuale capitano dell'Ascoli passò da Firenze per qualche mese. Nel suo futuro c'è stato anche il Bologna proprio quando Pantaleo Corvino era dirigente dei rossoblù. Per parlare della gara di sabato tra Bologna e Fiorentina, Violanews.com ha contattato l'attuale giocatore dell'Ascoli.
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Cacia a VN: “Firenze, unico rimpianto della carriera. Il Bologna sta tornando grande. Kalinic…”
Cacia racconta: "Chi mi seguiva non mi diede il consiglio giusto. Bologna? Saputo ha speso molto, il club tornerà molto in alto. Babacar? Deve solo giocare..."
Cacia, Bologna-Fiorentina è una gara tra due realtà di Serie A che lei conosce bene.
“E' vero, sono due squadre affermate. A Bologna stanno facendo grandi cose, è una piazza fantastica con un presidente come Saputo che vuole riportare il club in alto. In questi mesi ha investito molto e i risultati sono dalla sua parte e sicuramente saranno anche migliori in futuro. Firenze è Firenze, c'è poco da aggiungere (sorride ndr)".
Che gara sarà domani?
"Affascinante per il richiamo storico ma anche per due squadre che sono a metà classifica e tramite il bel gioco vogliono migliorare la propria situazione: ci sono tutti gli ingredienti per divertirsi".
Che ricordi ha dei suoi tempi in viola?
"Tutti belli. Devo ammettere però che Firenze è stato l'unico mio grande rammarico ma non solo per colpe mie. Ero al posto giusto nel momento sbagliato poiché arrivavo da Piacenza dopo un lungo infortunio. Chi mi seguiva mi avrebbe dovuto aiutare e non lo ha fatto. Forse avrei dovuto aspettare qualche mese, tornare in forma e poi passare alla Fiorentina. Ma sfido chiunque a 23 anni a dire di no alla maglia viola".
Le piace il suo collega Kalinic?
"Per caratteristiche non è il tipo di attaccante che metto in una squadra ideale però i risultati sono dalla sua parte. Ha ritrovato fiducia nei suoi mezzi e lo abbiamo visto con i gol che ha realizzato a Cagliari. L'età è dalla sua, è nel pieno della maturità e può solo fare bene".
Babacar ha 23 ed gioca con la Fiorentina proprio come faceva lei alla sua età...
"Ci sono delle differenze da sottolineare. Lui ha già esperienza in Serie A e ha fatto dei gol, mentre io a quell'età scoprivo il mondo della massima serie. E' un giocatore con grandi qualità e giocate individuale di ottimo livello. La società è una delle più organizzate in Italia, adesso fa bene a rimanere in viola anche se io al suo posto accetterei anche un club leggermente inferiore pur di giocare titolare".
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